È stato presentato
oggi, a Roma, il quarto rapporto annuale di Assolowcost,
l’associazione che riunisce le imprese “Low Cost di Qualità”.
ll Low Cost di Qualità continua a crescere in Italia: nel 2011,
infatti, il settore ha registrato un incremento del 7,43% rispetto al
2010, per un valore totale che supera gli 82 miliardi di euro mentre
per l’anno in corso si prevede una crescita tra il 5% e il 7%.
Le ragioni di questo
successo sono intrinseche al modello stesso di business del Low Cost
di Qualità, che oggi non è solo motore di innovazione e sviluppo ma
anche un ammortizzatore economico-sociale:
gli Italiani hanno, infatti, dimostrato di premiare le scelte di
acquisto che siano in grado di coniugare prezzo e valore,
contribuendo ad attenuare gli effetti della contrazione dei consumi
dovuta ad un radicale cambiamento nelle abitudini di acquisto.
La
Marca Dacia ha contribuito al successo del
low cost nel settore automobilistico confermandosi, nel 2011, come
unica e migliore interprete della filosofia low cost applicata al
mondo dell’auto. «Low cost non vuol dire
Low Price, vuol dire il prezzo giusto per il massimo della qualità:
Dacia è esattamente questo. La scelta intelligente per chi
cerca la sostanza e non solo l'apparenza. Per questo Dacia non ha
fatto che crescere negli anni (oggi abbiamo quasi una quota di
mercato del 3% a privati), in un mercato in continuo calo.
Un’equazione vincente: un prodotto di alta qualità ad un
ottimo prezzo, comunicato e venduto in modo semplice da una Rete
motivata.» ha affermato Francesco Fontana
Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine Renault Italia.
In un mercato auto
in calo del 15% rispetto al 2010, con
25.875 immatricolazioni, nel 2011 la Marca Dacia ha visto i suoi
volumi crescere del 15,3%, conquistando una quota di mercato
dell’1,5% (+0,34 punti rispetto al 2010). Un risultato che ha
consentito a Dacia di confermare la sua presenza nella TOP 20 dei
marchi più venduti.
In cumulato, a
maggio 2012, il brand low cost del Gruppo
Renault vanta una quota di mercato dell’1,9%, percentuale che
riflette, in particolare, il successo commerciale di Duster, il SUV
4x4 robusto, abitabile, dalle reali capacità fuoristradistiche ed
economicamente accessibile che, commercializzato in Italia a maggio
2010, si è classificato nel 2011 come il 2° SUV più venduto in
Italia, con oltre 19.600 unità. Contribuisce al risultato anche
l’ottima performance della berlina due volumi Sandero, cuore della
gamma Dacia, e della sua versione Urban Suv Stepway.
Nel 2012, la
famiglia Dacia si amplia con l’arrivo di
tre nuovi modelli, la monovolume 5 e 7 posti Lodgy, commercializzata
a maggio scorso, Dacia Dokker, un multispazio 5 posti per uso misto
(privato e professionale), e Dacia Dokker Van, una furgonetta le cui
qualità commerciali, al top del mercato, sedurranno artigiani e
commercianti.
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