Deserto! chiama JEEP!
Una sfida tra le dune e tanta guida off road, il luogo perfetto dove "testare" al 100% le quattro ruote motrici... la neve in confronto è roba da ragazzi ...questa una vera prova del nove!
due giorni di raid di puro piacere di guida alla scoperta delle prestazioni di una "vettura": una Jeep Cherokee Trailhawk 3.2 V6, una carovana composta anche con due Renegade
first day:
Partenza dalla città imperiale Marrakech, in direzione Sud, e dopo quasi
un’ora di guida si raggiunge l’Agafay, il deserto di pietra, dove
non ci sono linee ferroviarie e il modo migliore per muoversi è in
auto. Qui la versione Trailhawk, la più adatta alle escursioni
off-road, ha dimostrato tutto il suo valore.
È bastato impostare il Selec-Terrain® nella modalità “Sand” e lasciare che la trazione integrale Jeep® Active Drive Lock facesse il resto. Quando poi gli ostacoli sembravano insuperabili, il guidatore ha selezionato prima l’esclusiva modalità “Rock” per poi attivare la funzione “4WD -Low” , passando così alle marce ridotte e sfruttando appieno il Rear Differential Lock per bloccare il differenziale posteriore. Anche salite e discese impervie non sono state un problema grazie al Selec-Speed Control che ha mantenuto la velocità preimpostata.
È bastato impostare il Selec-Terrain® nella modalità “Sand” e lasciare che la trazione integrale Jeep® Active Drive Lock facesse il resto. Quando poi gli ostacoli sembravano insuperabili, il guidatore ha selezionato prima l’esclusiva modalità “Rock” per poi attivare la funzione “4WD -Low” , passando così alle marce ridotte e sfruttando appieno il Rear Differential Lock per bloccare il differenziale posteriore. Anche salite e discese impervie non sono state un problema grazie al Selec-Speed Control che ha mantenuto la velocità preimpostata.
Il giorno dopo la spedizione Jeep ha
raggiunto Marrakech costeggiando la regione dell’Alto Atlante, una
sezione della catena montuosa che si estende per circa 2.500
chilometri tra Marocco, Algeria e Tunisia. Tipica destinazione per
escursionisti e sciatori, la zona si presta perfettamente a essere
esplorata a bordo di una Jeep Cherokee Trailhawk. Infatti, lungo le
strade che lambiscono l’Atlante, si sono potute apprezzare le sue
eccellenti prestazioni on road . Merito delle specifiche sospensioni
indipendenti, dell’innovativo cambio automatico a nove marce e del
potente motore 3.2 V6 da 272 CV. Inoltre, poiché le condizioni
della strada erano ottimali, la vettura in automatico ha disconnesso
l'asse posteriore, passando così a una trazione anteriore.
La spedizione Jeep “Go Desert, Do
Anything” ha concluso il suo viaggio nella magica Marrakech
dove, con l’ausilio del navigatore dell’Uconnect®, ha
attraversato alcuni dei quartieri più caratteristici. Accolte dagli
sguardi curiosi dei passanti, le Cherokee Trailhawk si sono
dimostrate agili nel traffico del Guéliz, un quartiere moderno e
cosmopolita, e nell’area dell’Hivernage, il cuore della vita
notturna della città. Qui vicino sorge anche l’esclusivo JSet
Marrakech, il raffinato spazio lounge Jeep personalizzato con gli
stilemi del marchio. In questi giorni davanti al locale è esposta
una showcar Wrangler “Dark Side”, una personalizzazione estrema
dell’icona Jeep ottenuta grazie a esclusivi accessori Mopar tra i
quali spiccano le ruote da 37”, l’assetto rialzato da 4”, le
mezze porte, i paraurti specifici e il robusto verricello.
L'unica nota negativa tra virgolette è che al volante non c'era SheMotori, ma questo non toglie che prima o poi un bel offroad drive con tanto di jump sarà fatto!!!
Stay tuned!
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