"Forza Forza Carolina!"
sono sempre stata dell'idea, e non cambio, che lo sport fa bene.
E' una vitamina per il corpo e per la mente, le notizie di questi giorni riguardo alla squalifica di una nostra sportivissima e campionessa "la Kostner", hanno lasciato l'amaro a tutti.
Quando si sbaglia si paga, vero. Ma se dovessimo fermarci e analizzare caso per caso, senza andare troppo lontano, beh allora fermatevi tutti. La giustizia italiana : pena o accertamento del caso?
PHOTO Album personale by Carolina |
Ho ricevuto nella mia posta il comunicato ufficiale riguardo Carolina Kostener, e sono sincera non cambio una virgola sono risposte in prima persona di Carolina e credo, anzi ritengo sia giusto passare questo messaggio.
Ecco a voi il CS:
"Dopo la decisione del Tribunale
Nazionale Antidoping di ieri, 16 gennaio 2015, Carolina Kostner non
si arrende. La stella del pattinaggio mondiale è totalmente
estranea al doping ed è convinta che questo anche i giudici lo hanno
capito. Ma questo per lei non è sufficiente. Anche un solo giorno di
squalifica sarebbe stato inaccettabile.
«Ho visto che il Tribunale
mi ha assolto dalla contestazione di omessa denuncia e credo che i
giudici hanno capito che io con il doping non c'entro niente, ma
questo non mi basta. Mi sento ferita e quello che mi infastidisce
maggiormente è che il mio nome possa essere in qualche modo
associato al doping, sapendo quanto io sia distante da questa pratica
scorretta e sleale, pericolosa per la salute e, soprattutto,
contraria allo spirito sportivo» dichiara Carolina Kostner.
Le
normative sul doping puniscono non solo chi fa uso di sostanze
proibite, ma anche coloro che coprono queste pratiche. Ma la stella
del pattinaggio mondiale, medaglia di bronzo alle Olimpiadi Invernali
di Soči 2014, campionessa mondiale 2012, vincitrice della Finale del
Grand Prix di pattinaggio di figura 2011, 5 volte campionessa
europea, non avrebbe avuto alcuna possibilità di sapere che l'allora
fidanzato facesse uso di sostanze dopanti e, ad ogni modo, da
sportiva pura come è, non avrebbe mai accettato di coprirlo qualora
lo avesse saputo, lei che ha lavorato così duramente per raggiungere
i risultati che ha conseguito con un intenso allenamento e con un
impegno costante.
«Non ho parole per descrivere la delusione,
l'umiliazione e il dolore che provo come atleta e come persona. Ma
ringrazio anche tutte le persone che mi sono state e mi sono vicine
ed in particolare la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio e il suo
presidente Andrea Gios, per l'affetto di cui sento di avere tanto
bisogno e che mi darà la forza per continuare a combattere. Avere
tante persone che mi credono mi conforta» aggiunge Carolina Kostner.
Numerosi infatti i messaggi di solidarietà ricevuti, in particolare
dagli atleti e dal pubblico che le è sempre stato molto vicino, con
tanti messaggi trasmessi anche via web attraverso i quali le persone
hanno espresso la loro vicinanza alla campionessa. «Questa volta è
veramente dura, ma mi rialzerò come ho fatto in tante altre
occasioni» conclude Carolina Kostner.
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