È l’inizio di un’avventura che ha
il sapore d’altri tempi. Un’avventura targata Great Wall a bordo
del nuovo Suv H6 e di uno Steed 5 TDI, che faranno il giro del mondo
attraversando più di quaranta paesi.
Un viaggio che ha una vocazione
benefica, visto che i sette e equipaggi che si alterneranno alla
guida dei mezzi sono rappresentati da sette associazioni benefiche
che possono essere sostenute acquistando una tappa del viaggio sul
sito www.7milamiglialontano.com
La prima ad affrontare il viaggio, in
questo caso è l’associazione ANT che si occupa dell’assistenza
domiciliare di malati oncologici fornendo un insostituibile sostegno
umano, sociale e psicologico.
La partenza della prima tappa è
avvenuta in data 12 giugno, giorno in cui il primo equipaggio è
partito da Brescia per poi approdare ad Almaty in Kazakistan dopo
aver attraversato quella che il team del 7milamiglialontano chiama
“un’interpretazione in senso attuale dell’antica via della
seta”.
Ad Almaty ci sarà il passaggio del
testimone: infatti, se gli equipaggi si alterneranno per sette volte,
il nuovo Great Wall H6 e lo Steed 5 rimarranno i medesimi per tutta
la circumnavigazione del globo attraversando strade di tutti i
generi, molte volte in territori impervi e quasi dimenticati
dall’uomo.
Ambedue i mezzi saranno due turbo
diesel 2.0 4x4 con 143 CV e 305 Nm di coppia massima per lo Steed e
310 Nm per il Great Wall H6.
Nessun commento:
Posta un commento