Opel ADAM ROCKS è pronto alla
partenza! Ma prima che i clienti possano godere di questo elegante
crossover urbano in città e in campagna, i tecnici Opel l’hanno
messo ancora una volta sotto torchio al Centro Prove di Dudenhofen.
Le proporzioni muscolose, definite
dalle grintose piastre battitacco laterali e dal caratteristico
rivestimento della carrozzeria consentono a ROCKS di mettere in
mostra le sue capacità anche al di fuori del panorama urbano.
Fondamentale per il suo aspetto deciso è l’aumento di 15 mm della
distanza dal suolo, che lo fa apparire più largo e virile. Numerosi
elementi del telaio sono stati modificati o configurati in modo nuovo
– come gli ammortizzatori, le molle, la geometria delle sospensioni
anteriore e posteriore, lo sterzo e il controllo elettronico della
stabilità (ESC) – a garanzia di un piacere di guida (praticamente)
illimitato.
Per dimostrare l’efficacia di tutte
queste modifiche, era ora di ‘scendere in pista’, ovviamente con
una guida esperta. Il team tecnico Opel ha spinto ADAM ROCKS al
limite nel Centro Prove. A Dudenhofen ADAM ROCKS ha dovuto percorrere
circa 40.000 km, sul percorso della tortura, sull’anello ad alta
velocità e sul circuito collinare. Un test così approfondito
equivale a 160.000 km su strade reali particolarmente impegnative.
Del circuito ad alta velocità,
recentemente ampliato, si dice che: “Solo volare è più bello”.
Grazie alla sua inclinazione a 40 gradi, è possibile toccare una
velocità di 250 km/h senza forze laterali, il che consente ai
tecnici Opel di verificare gli obiettivi da raggiungere, come la
velocità massima, mentre possono rilassarsi e senza doversi
preoccupare più di tanto del volante. Per testare sterzo,
trasmissione e freni, ADAM ROCKS ha percorso senza alcun problema
anche il circuito collinare, un tratto ondulato con pendenze in
salita e in discesa che vanno dall’8 al 30%, con superfici stradali
diverse e una sezione di tornanti con curve a U simili a quelle che
si trovano sulle Alpi. Si è trattato dell’ennesima prova superata
senza sforzo dall’ultimo nato nella famiglia Opel. L’agile atleta
urbano Opel ha davvero messo in mostra tutte le proprie peculiarità,
in particolare nelle curve. L’impostazione dello sterzo è stata
modificata e lascia stupiti per reattività e sportività.
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