La Terza Giornata
Interculturale Bicocca era organizzata dal Dipartimento di Scienze
Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, in partnership con
United Nations Alliance of Civilizations, The Intercultural
Innovation Award e BMW Group Italia. Ha ottenuto il patrocinio del
Ministro per l’Integrazione, della Regione Lombardia, della
Provincia di Milano, del Comune di Milano e dell’Ufficio Scolastico
Regionale della Lombardia.
Tutti gli incontri della giornata si sono
tenuti negli spazi dell’Edificio U6 in Piazza dell’Ateneo Nuovo a
Milano.
I saluti introduttivi erano affidati al rettore Maria
Cristina Messa, al direttore del Dipartimento di Scienze Umane per la
Formazione “Riccardo Massa”, Silvia Kanizsa, a Nassir Abdulaziz
Al-Nasser, High-Representative for the United Nations Alliance of
Civilizations e a Bill McAndrews, Vice President Communications
Strategy Corporate and Market Communications di BMW Group, partner
dell’intero progetto.
Il Ministro per l’Integrazione, On. Cécile
Kyenge, ha fornito una riflessione sul tema del convegno, attraverso
un videomessaggio.
La giornata si è aperta con una discussione
sul tema dell’integrazione e della valorizzazione della presenza
dell’altro sotto diverse prospettive: dal punto di vista
filosofico, Salvatore Natoli, con l’intervento “Sistemi di
credenze e condotte morali”;
dal punto di vista pedagogico, Susanna
Mantovani, Giulia Pastori e Francesca Zaninelli, con i risultati
dello studio “Genitori che attraversano confini: temi e voci”, e
sotto il profilo pedagogico-culturale, Mariangela Giusti, con il
contributo “Immigrazioni, consumi culturali, movimenti di persone,
idee”.
Secondo Mariangela Giusti, docente di Pedagogia
Interculturale dell’ateneo milanese e direttore scientifico della
Terza Giornata Interculturale Bicocca, «Il pensiero interculturale
in educazione è un pensiero complesso; ha fatto la sua comparsa nel
sistema scolastico italiano alla fine degli anni Ottanta, dunque è
un pensiero recente che si costruisce progressivamente.
Ma per
crescere e radicarsi ha necessità di ascoltare voci, prospettive di
studio, esperienze varie e diverse. Questo evento intende offrire
un’opportunità di ascolto, dialogo, conoscenza reciproca con lo
scopo di aumentare la consapevolezza che ciascuno di noi è parte di
un tutto».
“La Terza Giornata Interculturale Bicocca – ha
sostienuto Nassir Abdulaziz Al-Nasser, High-Representative for the
United Nations Alliance of Civilizations (UNAOC) – è una vera
riflessione sulla coesistenza pacifica e il dialogo interculturale e
nessun luogo sarebbe stato più adatto ad ospitare questo evento
dell’Università Milano Bicocca e di questa bellissima città.
Costruire ponti che colleghino confini culturali e religiosi,
promuovere la comprensione, il rispetto per la diversità e ispirare
le persone attraverso l’arte, la musica e lo sport: sono tutti
elementi fondamentali dell’attività di United Nations Alliance of
Civilizations e rappresentano il centro della sua mission”.
“Noi
– ha affermato Bill McAndrews, Vice President Communication
Strategy Corporate and Market Communications, BMW Group – siamo
convinti che il dialogo interculturale promuova lo sviluppo economico
e che rappresenti un aspetto positivo sia per le aziende, che per la
società e gli individui. Come azienda che opera globalmente, il BMW
Group si assume la responsabilità di promuovere il dialogo
interculturale e la diversità, anche perché questo rappresenta la
base del nostro successo. Dal 2011 abbiamo rafforzato il nostro
impegno grazie alla cooperazione stretta con UNAOC (United Nations
Alliance of Civilizations). Insieme abbiamo lanciato The
Intercultural Innovation Award che rende omaggio e supporta i
progetti che creano nuovi modi per promuovere l’intercultura in
tutto il mondo”.
Nessun commento:
Posta un commento