KWID CONCEPT è stato concepito grazie all’apporto tecnologico di Renault Design India e rappresenta il secondo petalo – definito «Explore» – della strategia di design di Renault basata sul “ciclo di vita”. Le proporzioni e le dimensioni seducenti del veicolo, insieme ai suoi sbalzi molto ridotti, danno l’impressione di un veicolo pieno d’energia, mentre le sue ruote sovradimensionate sporgono oltre i parafanghi e fanno sembrare il KWID CONCEPT simile a un buggy.
L’aspetto ludico del design esterno è
in contrasto col look robusto conferitogli dalle protezioni e dai
parafanghi di forma squadrata, che esprimono forza. Il veicolo
dispone di una trasmissione a due ruote motrici, ma ha l’aspetto di
un fuoristrada.
Ispirato ai nidi degli uccelli,
l’interno di KWID CONCEPT è progettato per avvolgere come un
accogliente bozzolo. I sedili del veicolo, sospesi al di sopra di una
solida base bianca, danno l’impressione di leggerezza, mentre i
loro rivestimenti bicolore in elastomero conferiscono un senso di
luminosità.
KWID CONCEPT dispone anche di
climatizzatore posteriore con comandi posti sullo schienale del
sedile del conducente e di una ventilazione attraverso dei fori
concentrici.
La plancia di bordo ha la forma di un
tablet integrato che permette di accedere alle varie funzionalità
del «Flying Companion».
Al di là dello stile ludico e
immaginativo del concept-car, KWID CONCEPT è anche equipaggiato di
numerosi dispositivi tecnologici, tra i quali in primo luogo il
«Flying Companion». Primo strumento di questo tipo nel campo
automobilistico, il «Flying Companion» ha per obiettivo quello di
offrire una guida al tempo stesso piacevole e sicura. Emergendo dalla
parte posteriore scorrevole del tetto di KWID CONCEPT, il «Flying
Companion» può essere attivato in due modalità: la modalità
«automatica», che utilizza una sequenza di guida pre-programmata e
la localizzazione tramite GPS, e la modalità «manuale», che
permette di controllare il suo funzionamento tramite i comandi del
tablet a bordo del veicolo. Il «Flying Companion» può essere
utilizzato per svariati scopi, come ricevere informazioni sul
traffico, scattare foto al paesaggio, o rilevare ostacoli sulla
strada.
KWID CONCEPT ha anche la conformità
«Z.E. ready» - è predisposto cioè per l’eventuale integrazione
di batterie per un utilizzo 100% elettrico. È anche equipaggiato di
una presa di corrente posta dietro al logo Renault. KWID CONCEPT è
alimentato da un motore turbo a benzina downsized (1,2 litri) di
ultima generazione, abbinato ad un cambio a doppia frizione EDC, per
unire piacere di guida e consumi ridotti. Tra gli altri elementi
dotati di una forte componente tecnologica figurano: la regolazione
elettrica del divanetto anteriore lungo una guida centrale di
scorrimento; l’apertura elettrica delle porte, le luci a LED e il
comando del cambio mediante pulsanti situato vicino al volante in
sostituzione della leva del cambio. Il touch screen TFT montato
verticalmente costituisce il cruscotto di KWID CONCEPT e permette
anche di accedere a servizi online.
Concept-car cosmopolita, KWID CONCEPT è
il primo di questo genere nella gamma Renault che ha per target i
nuovi mercati. I designers Renault da tutto il mondo hanno cooperato
per creare un veicolo studiato appositamente per i nuovi mercati
internazionali e concepito per rispondere alle loro esigenze.
L’interno della vettura è stato elaborato da François Grenier
(Technocentre Design, in Francia) sulla base dei disegni originali di
Mishu Batra (Renault Design India) e l’esterno da Anton Shamenkov
(originario della Russia, Technocentre Design in Francia) sulla base
dei disegni originali di Jean Semeriva (Studio Design in Brasile). I
colori e i materiali del veicolo sono stati selezionati da Neha Lad
(stagiaire indiano al Technocentre Design) e sviluppati da Chie
Yanagisawa (designer giapponese al Technocentre Design). Axel Breun
(Technocentre Design) è stato il responsabile dell’insieme del
progetto
Primo concept-car di Renault svelato
fuori dall’Europa, KWID CONCEPT pone l’accento sul posto
significativo occupato dall’India nella strategia internazionale di
Renault, e sulla capacità dell’azienda di dar vita a dei prodotti
attraenti nel segmento delle berline compatte
KWID CONCEPT è anche concepito su
misura per soddisfare le esigenze dei guidatori indiani. Così come
il «Flying Companion», il tablet multimediale risponde al bisogno
di restare sempre connessi, che manifestano i giovani indiani,
moderni e con una forte passione per la tecnologia. Il design leggero
degli interni è concepito per adattarsi al clima caldo.
Il trattamento bicolore della
carrozzeria di KWID CONCEPT è composto da un grigio metallizzato per
la scocca e da un grigio a effetto tramato per le parti funzionali,
con del giallo dorato per mettere in contrasto il tetto e le prese
d’aria. La vettura dispone anche di tocchi di giallo sui cerchi,
sulla parte bassa delle porte e sugli elementi forati.
Se questa combinazione di colori
corrisponde a quelli che identificano il Gruppo Renault, i toni
evocano allo stesso tempo l’associazione con l’India: il grigio
rappresenta la terra, mentre il giallo e il dorato simboleggiano i
fiori e le spezie.
KWID CONCEPT, inoltre, propone
un’inusuale disposizione dei sedili, con tre passeggeri avanti e il
posto del conducente al centro, in una posizione leggermente
avanzata, per accrescere lo spazio al livello delle spalle, e due
sedili posteriori. La posizione centrale del conducente dovuta a
questo tipo di disposizione, risponde alle esigenze internazionali e
permette alla vettura di essere adattata indifferentemente sia ai
mercati con guida a destra sia a quelli con guida a sinistra.
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