Land Rover, da sempre attiva nel servizio alla collettività
grazie alla versatilità delle sue vetture "all terrain", e
Croce Rossa Italiana accrescono il loro impegno a sostegno dei più
bisognosi, grazie al progetto congiunto “Le Strade della
Solidarietà”.
L’iniziativa è
stata presentata oggi ufficialmente a Palazzo Isimbardi nel corso di
una conferenza stampa che ha ottenuto il Patrocinio dalla Provincia
di Milano.
La collaborazione,
declinata su scala nazionale e della durata di cinque anni, ha
l’intento di proseguire ed accrescere l’impegno intrapreso con il
progetto “Homeless” nell’ambito del servizio metropolitano “La
CRI per i Clochard”, attivo a Milano dal 2001 e a Roma dal 2013.
Fino ad oggi, l’azienda ha contribuito all’iniziativa fornendo al
Comitato Provinciale di Milano e di Roma di CRI due vetture
Freelander 2, ideali per sostenere l'attività di pronto intervento
delle unità di strada al servizio dei più bisognosi, fornendo un
servizio itinerante di assistenza e di distribuzione di generi di
conforto per centinaia di senza tetto.
A causa della crisi economica che sta
colpendo l’Italia, i dati ufficiali riportano un aumento allarmante
nel numero di persone che ogni anno ricadono al di sotto della soglia
di povertà e, parallelamente, è cresciuto esponenzialmente il
numero di senza fissa dimora nel nostro Paese. E’ in questo
scenario che è nato il progetto “Le Strade della Solidarietà”,
per corrispondere ad un reale e urgente bisogno della società con
mezzi, iniziative e specifiche attività formative ancora più
mirate ed efficaci.
La nuova partnership
ha dunque l’obiettivo, non solo di aiutare un numero sempre
maggiore di senza fissa dimora, ma anche di formare nuovi volontari
operativi, oltre ad ampliare le aree metropolitane raggiunte dal
servizio e coinvolgere in prima persona il personale di Jaguar Land
Rover Italia secondo un ambizioso piano quinquennale.
1° anno à 1000
senza tetto a Roma e Milano
2°anno à 200
formatori di CRI + 200 volontari operativi in tutta Italia
3° anno à 300
senza tetto in nuove aree metropolitane + 100 nuovi volontari
4° anno à 300
senza tetto in nuove aree metropolitane + 100 nuovi volontari
5° anno à 300 senza tetto in nuove aree
metropolitane + 100 nuovi volontari |
Forte della
collaborazione e dell’esperienza già avviata, il progetto vede
Milano e Roma come città pilota con l’obiettivo di raggiungere già
nel primo anno un totale di oltre 1000 senza tetto. Inoltre, a
partire dal secondo anno, lo sviluppo di un’attività più
strutturata prevede l’organizzazione di corsi di formazione e
workshop dedicati, con un incremento di 200 formatori e 200 nuovi
volontari in tutta Italia.
Una volta consolidata la nuova
struttura del progetto, dal terzo anno “Le Strade della
Solidarietà” si svilupperà su scala nazionale, ampliando il
proprio raggio di azione in altre importanti città italiane.
Esistono infatti molte realtà come Torino, Bologna, Napoli, Catania
- per citarne solo alcune - in cui i volontari della CRI sono già
attivi nell’assistenza ai senza tetto.
L’attivazione di nuovi nuclei
operativi delle unità di strada e di corsi dedicati alla
preparazione di nuovi formatori - in tutte le città coinvolte -
accrescerà ulteriormente il numero dei beneficiari raggiunti.
Fondamentale
importanza viene data anche all’aspetto sociale del progetto che,
oltre a fornire supporto materiale attraverso la distribuzione di
beni di prima necessità e sostentamento, intende offrire ai
beneficiari, sostegno di natura medica e psicologica da indirizzare
in maniera mirata secondo le specifiche necessità dell’emarginato.
"Siamo
orgogliosi" - commenta Daniele Maver, Presidente di Jaguar Land
Rover Italia - "del rapporto di lunga data che vede Land Rover e
Croce Rossa impegnate fianco a fianco al servizio dei più bisognosi
in tutto il mondo. Nel segno di questa collaborazione, ormai
consolidata a livello internazionale, anche a livello nazionale,
Jaguar Land Rover Italia è lieta di contribuire con un impegno
concreto e fattivo, che corrisponda a reali esigenze del nostro
Paese. Un impegno che duri nel tempo, non solo supportando i
volontari che prestano un importante servizio quotidiano, ma anche
investendo sulla formazione e sul coinvolgimento diretto di Jaguar
Land Rover Italia come Azienda e di tutti i nostri dipendenti”.
“La Croce Rossa
Italiana su tutto il territorio nazionale svolge un lavoro enorme a
favore dei senza fissa dimora e delle persone in difficoltà, una
realtà purtroppo in crescita. Attraverso questo importante progetto
di solidarietà, che dimostra come sia fondamentale mettere in campo
sinergie diverse per raggiungere obiettivi comuni, la CRI può
accrescere il proprio impegno a favore dei senza dimora. Grazie alla
consolidata partnership con Land Rover e al lavoro silenzioso di
migliaia di volontari in tutta Italia, opereremo al meglio per
assicurare il nostro sostegno ai più deboli, ai bisognosi, ai
vulnerabili affinché essi possano recuperare una dimensione di
dignità e di umanità che le difficoltà economiche e
l’emarginazione sociale tendono ad annullare”, ha detto Francesco
Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana.
“Questo progetto
ci induce a riflettere con sentimenti di pietà e solidarietà sul
tema del disagio sociale vissuto dalle persone che non hanno fissa
dimora. Purtroppo, all’emergenza freddo, va aggiunta, a causa della
crisi economica globale, anche l’emergenza povertà. A causa dei
mutati cambiamenti economici e sociali sta infatti aumentando il
numero delle persone in condizioni disagiate. “Le Strade della
Solidarietà” ha il duplice obiettivo di spingerci a continuare
nell'impegno per dare una risposta concreta a tutti coloro che
chiedono unicamente una vita dignitosa e, in secondo luogo,
sottolinea l’importanza della collaborazione tra le Istituzioni e
le associazioni per raggiungere insieme questo obiettivo comune”,
ha dichiarato Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano.
Il progetto “Le
Strade della Solidarietà” si inserisce nella storica
collaborazione che, a livello internazionale, dal 1954 vede il
marchio britannico e la IFRC (International Federation Red Cross)
affiancate nell’intento di raggiungere un sempre maggior numero di
persone vulnerabili nel mondo. Tale collaborazione, confermata a
livello globale per altri cinque anni, ha incluso finora il prestito
o la donazione di 119 veicoli Land Rover e prestato un aiuto diretto
ad oltre 800.000 persone. In totale, quasi due milioni di persone
hanno tratto indirettamente beneficio dal sostegno di Land Rover alla
IFRC.
Entro il 2020, Land
Rover e CRI stimano di aiutare 12 milioni di persone.
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