La Golf è un successo anche oltre i confini europei Quarta affermazione di una Volkswagen negli ultimi cinque anni
Ieri, al New York International Auto
Show, la Golf è stata nominata World Car of the Year 2013. Una
giuria internazionale di giornalisti del settore ha attribuito alla
bestseller tedesca l’ambito premio, il più recente di una lunga
lista.
Martin Winterkorn, Presidente del
Gruppo Volkswagen, ha commentato così: “Siamo felici per avere
conquistato questo riconoscimento, è una conferma che la Golf è, e
rimane, una vettura di una categoria a sé in tutto il mondo. Un’auto
che ha sempre definito nuovi standard, non ultimi quelli per
efficienza ed ecocompatibilità: infatti, la Golf sarà lanciata
anche in versione ibrida plug-in e 100% elettrica”.
A sole tre settimane dal Car of the
Year conquistato a Ginevra, con il World Car of the Year 2013 salgono
a 17 i premi vinti dalla Golf di settima generazione. Ecco le
motivazioni della giuria, composta da 66 giornalisti del settore di
23 Paesi: “La Golf ha la taglia giusta: è spaziosa, pratica,
confortevole. Ha un design moderno e progressivo, una gamma di motori
nuovi e una notevole disponibilità di equipaggiamenti e dispositivi
di sicurezza. Se esiste un’auto adatta a tutti, è la Golf”.
La Volkswagen non è alla prima
affermazione al World Car of the Year: dopo la Golf 6 nel 2009, la
Polo nel 2010 e la up! lo scorso anno, grazie al successo della Golf
7, per ben quattro volte in 5 anni un modello di Wolfsburg è salito
sul gradino più alto del podio.
Nei prossimi mesi, la gamma Golf si
svilupperà con l’arrivo delle icone sportive GTI e GTD, con la
familiare Variant, spaziosa e dalla linea dinamica e con la TDI
BlueMotion capace di percorrere 100 km con soli 3,2 litri di gasolio,
con emissioni di CO2 pari a 85 g/km.
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