Il programma avviato da Citroën Racing
in collaborazione con Abu Dhabi, Total e Pirelli per individuare e
sostenere i piloti di domani, prosegue con il “Citroën Top
Driver”. Attuato sulla base del regolamento WRC 3, previsto per il
Campionato del Mondo Rally 2013, rappresenterà il trampolino di
lancio dei piloti verso livelli di competizione più alti e, per i
migliori, verso la massima categoria.
La scoperta e la formazione delle
giovani promesse è da sempre uno degli obiettivi di Citroën Racing.
Prima di arrivare ai massimi livelli della competizione, il team del
doppio Chevron ha coltivato talenti come Sébastien Loeb, Thierry
Neuville, Dani Sordo, Sébastien Ogier. Nel 2013 il settore dedicato
alle Competizioni Clienti aggiungerà due nuove formule. Insieme
all’operazione Rally Jeunes FFSA, primo banco di prova, i futuri
talenti potranno cimentarsi anche nel Citroën Racing Trophy Junior,
organizzato in otto Paesi europei a bordo di Citroën DS3 R1, per poi
passare alla stessa formula su veicoli più potenti, le DS3 R3. Il
Citroën Top Driver permetterà ai piloti di farsi notare sui grandi
percorsi mondiali, a costi contenuti.
Il progetto nasce con l’avvento di un
nuovo regolamento FIA (Federazione Internazionale dell’Auto) che
incorpora alla competizione mondiale denominata WRC 3 un’altra
categoria, aperta alle due ruote motrici. Il Citroën Top Driver
propone un calendario misto di sei gare, che saranno disputate a
bordo di DS3 R3, e che rappresentano il premio per l’equipaggio e
per il team che segneranno più punti. La sfida è allettante, poiché
il vincitore avrà la possibilità di partecipare nel 2014 a sei
rally del campionato WRC 2 (aperto alle quattro ruote motrici non
world rally car) e la preparazione del veicolo di questo pilota sarà
affidata al team migliore. Per il Citroën Top Driver sono previste
quindi due classifiche. Una classifica piloti premierà i primi dieci
rispettivamente con 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2 e 1 punti, secondo
il piazzamento nel gruppo R, tutte le classifiche insieme. Una
classifica team conteggerà ad ogni rally, in funzione del risultato
finale delle vetture schierate (una o due) i punti conquistati dalle
relative auto, nominando al massimo due DS3 R3 per corsa.
« Il nostro intento è facilitare
l’accesso al Campionato del Mondo rally, proponendo una formula
accessibile a tutti i piloti che lo desiderano, con una premiazione
calibrata sui migliori» spiega Marek Nawarecki, responsabile delle
Competizioni Clienti di Citroën Racing. «L'essenza stessa di questa
sfida è creare un gradino intermedio tra i campionati nazionali e la
competizione mondiale, con un programma di prestigio alla portata
degli equipaggi. Questo è possibile solo condividendo i costi. In
quest’ottica ogni team dovrà schierare almeno due DS3 R3 nel
Citroën Top Driver. L’obiettivo è creare una sana concorrenza tra
i team, in totale trasparenza; ogni squadra dovrà comunicare i costi
per la stagione, in modo che i potenziali clienti possano confrontare
le varie opzioni.»La competizione prevede quattro manche su asfalto
e due manche su terra, e inizierà con il Rally del Portogallo il 13
e 14 aprile prossimi.
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