L’ultima tappa del Rally di Montecarlo, difficile come le tre giornate precedenti, consacra per la settima volta nella loro carriera Sébastien Loeb e Daniel Elena, nonostante l’annullamento della ‘notte Turini’, . Sul podio di questa manche d’apertura due Citroën DS3 WRC, con il 3° posto di Dani Sordo e Carlo del Barrio. Con la quarta posizione di Mikko Hirvonen e Jarmo Lehtinen, il Citroën Total Abu Dhabi WRT lascia Monaco in testa al Campionato del Mondo Rally ‘Costruttori’.
Piccolo flash-back a Valence, nel primo
pomeriggio di venerdì: mentre gli equipaggi disputavano le ultime
due speciali del giorno, il team Citroën Racing cominciava a
smontare le strutture d’assistenza. Dopo 393 chilometri, i cinque
semirimorchi arrivavano nel Principato in piena notte. Alle prime
luci dell’alba era tutto pronto per accogliere le DS3 WRC, nel
punto che ospita gli stand del Gran Premio di Formula 1.
Lo spostamento del rally all’estremo
sud della Francia non rendeva più mite il clima. La pioggia
incessante si trasformava in neve oltre gli 800 metri d’altezza.
Queste condizioni imponevano pneumatici Michelin Pilot Alpin
chiodati. Il programma della prima tranche comprendeva due salite al
Col du Turini (Moulinet - La Bollène Vésubie), scandite da un
passaggio sul Col de Loda (Lantosque – Luceram). Al point stop
della PS1 4, Sébastien Loeb commentava la difficoltà del terreno:
«In pratica non si riusciva a guidare... Dovevo fare la traccia su
uno spesso strato di ‘zuppa’, e mi trovavo costantemente in
aquaplaning. Impossibile superare i 30 km/h in rettilineo per non
uscire di strada!» Costretto a fare la traccia per i concorrenti
successivi, Seb rendeva felice Bryan Bouffier, che piazzava la sua
DS3 WRC in cima alla tabella dei tempi.
Questa speciale registrava numerosi
abbandoni per uscite di strada. Per la penalizzazione dei loro
rivali, Dani Sordo e Mikko Hirvonen risalivano al terzo e quarto
posto. «Restare in strada era spaventoso, folle », riferiva Dani
Sordo. «Il secondo giro nel Turini era un pò meno difficile,
bastava seguire le tracce. Comunque cerco di arrivare in fondo senza
correre rischi. »
La PS 15, meno estrema, permetteva a
Sébastien Loeb di tirare il fiato prima di tornare all’attacco del
Turini : «Il primo passaggio aveva creato due tracce, da cui non si
doveva assolutamente uscire. Non richiedeva un pilotaggio
particolare, si doveva solo arrivare alla fine... »
Di ritorno a Monaco a inizio serata,
gli equipaggi si apprestavano a scegliere i pneumatici chiodati meno
usurati per la notte del Turini, composta da un passaggio nelle due
speciali dall’entroterra di Nizza. Ma subito dopo la partenza delle
auto dall’assistenza l’organizzazione annunciava l’annullamento
delle due ultime speciali per motivi di sicurezza.
Il rally era quindi concluso e la
sorpresa lasciava presto il posto alla gioia nel clan Citroën, che
festeggiava degnamente i suoi eroi. «E’ una strana conclusione, ma
le condizioni sono così estreme che tale decisione va solo
apprezzata», riconosceva Yves Matton, Direttore di Citroën Racing.
«Il nostro obiettivo era portare due auto sul podio, e l’abbiamo
centrato. Anche vedere le quattro DS3 WRC concludere la prova nella
top 5 è una grandissima soddisfazione.»
Con la settima vittoria nel Montecarlo,
Sébastien Loeb eguaglia il record di quattro successi consecutivi di
Tommi Mäkinen. «E’ un momento particolare, non per i risultati,
ma perché nel week end abbiamo dovuto affrontare tutte le condizioni
possibili, a parte il tempo asciutto! Credo che sia il primo
Montecarlo che disputo senza mettere neanche una volta i pneumatici
slick. Abbiamo praticamente dominato la prova dall’inizio alla
fine. Sono contento, e voglio assaporare questa vittoria, che
probabilmente sarà l’ultima qui. »
«Naturalmente sono contento di
festeggiare il mio ritorno a casa Citroën con un podio», dichiarava
Dani Sordo. «In queste condizioni, non normali per me, è proprio un
buon risultato.
Sono ancora lontano dai due Seb, ma ci
siamo incontrati in un’altra gara. Aspetto impaziente il prossimo
rally!»
Mikko Hirvonen, quarto, permettono al
Citroën Total Abu Dhabi World Rally Team di concludere questo primo
round con 19 punti di vantaggio alla testa del Campionato del mondo
Costruttori «La parte finale della gara è andata un po’ meglio, e
sono soddisfatto del risultato», dichiarava il Finlandese. «Era
talmente difficile che non posso che essere contento della buona
posizione conquistata, molto utile per il campionato. »
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