Ambasciatore americano in Italia,
David Thorne,
ieri ha incontrato il Sindaco di
Milano, Giuliano Pisapia,
a Palazzo Marino e per raggiungere la
sede del Comune e rispettare l’ambiente, l’Ambasciatore ha voluto
guidare personalmente la Chevrolet Volt, l’auto elettrica ad
autonomia estesa di General Motors.
Guidando la Volt in modalità
totalmente elettrica, l’Ambasciatore ha risparmiato l’emissione
di oltre mezzo chilo di anidride carbonica, evitando al contempo di
emettere inquinanti.
Dopo aver guidato l’auto,
l’Ambasciatore Thorne ha detto: “Questa è stata la prima
opportunità che ho avuto di guidare una Chevrolet Volt e posso dire
di essere rimasto colpito dalla sua potenza, la sua manovrabilità e
le sue linee armoniose. La Volt è un impressionante prodotto di
ingegneria della General Motors, un’auto che questa grande
compagnia americana è orgogliosa di offrire al mercato italiano. La
Volt è all’avanguardia nel ricercare efficienza energetica e
sostenibilità, implicite nella rivoluzione della progettazione dei
veicoli a motore, e tutto ciò costituisce una tendenza stabile anche
per il futuro. Oltretutto, sono lieto di dire che la Volt è ammessa
nell’Area C”.
Queste tecnologie, così avanzate da
non essere correttamente contemplate dalla normativa nazionale, non
devono essere discriminate nella definizione delle politiche di
mobilità, come ad esempio la nuova Area C.
La rivoluzionaria tecnologia americana
della Chevrolet Volt permette un’autonomia a zero emissioni fino a
80 chilometri con una carica di batteria e, grazie al generatore di
bordo, può estendere il proprio raggio d’azione per altri 500
chilometri. Già scelta da migliaia di guidatori negli Stati Uniti,
Chevrolet Volt è un esempio concreto ed una soluzione per la
mobilità sostenibile già disponibile, anche in Europa ed in Italia.
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