Missione compiuta! Al suo debutto in
Nord America alla Petit Le Mans, Nissan DeltaWing aveva un obiettivo:
arrivare al traguardo.
Lo scorso weekend, invece, il team di
DeltaWing non solo ha terminato il percorso di 1.000 miglia a Road
Atlanta, ma l’americano Gunnar Jeannette e lo spagnolo
Lucas Ordoñez hanno mantenuto un ritmo straordinario per
tutto tempo, finendo la gara al quinto posto.
Correndo fuori classifica come invitato
speciale nel turno finale dell’American Le Mans Series, il team di
Nissan DeltaWing ha dovuto iniziare dall’ultima posizione sulla
griglia di partenza e, di conseguenza, ha perso molte posizioni.
Alla fine, il rivoluzionario motore
turbo da 1,6 litri Nissan DIG-T ha tagliato il traguardo con soli tre
giri di ritardo rispetto alla vettura vincitrice in classe P2.
E’ stato Jeannette a iniziare la gara
per il team di Nissan DeltaWing e immediatamente si è fatto strada
tra le altre vetture – sorpassandone otto nel giro di apertura.
Quando ha consegnato la
vettura Ordoñez, il veicolo N.0 aveva recuperato otto posizioni
sulle 42 vetture partecipanti. Quando lo spagnolo, dopo tre turni, ha
passato nuovamente il testimone a Jeannette, DeltaWing occupava il
terzo posto assoluto.
La Nissan DeltaWing equipaggiata con
gomme Michelin ha continuato a dar prova di una resistenza
incredibile quando Jeannette è tornato alla guida – completando,
stavolta, quattro turni senza cambiare gli pneumatici.
Ordoñez ha seguito con gli ultimi 110
giri finali – portando la vettura al sesto posto. Il team ha
guadagnato successivamente un’altra posizione a seguito
dell’esclusione dalla gara di una vettura di classe P2, il cui
pilota aveva superato il tempo massimo di guida consentito.
La prestazione di sabato è ancora più
strabiliante se si pensa che il team, mercoledì scorso, ha dovuto
praticamente ricostruire la vettura, dopo l’incidente subito da
Jeannette, colpito da una Porsche GTC.
Con la metà del peso, della potenza e
della resistenza aerodinamica rispetto a una vettura sportiva
tradizionale in gara a Le Mans, Nissan DeltaWing ha catturato
l’interesse del pubblico di fan e media, come già era successo in
occasione del suo debutto alla 24 Ore di Le Mans la scorsa estate.
Allora, sfortunatamente, la
rivoluzionaria DeltaWing fu costretta ad abbandonare la gara dopo sei
ore a seguito del contatto con un altro prototipo. Il ritiro dalla 24
Ore ha imposto un nuovo obiettivo da raggiungere per il team di
Nissan DeltaWing alla Petit Le Mans.
L’obiettivo era finire la gara – e
si è concluso con un successo enorme.
LUCAS ORDOÑEZ
“Tutta la squadra ha fatto un ottimo
lavoro e tutti hanno lavorato duramente”.
“C’è voluto tantissimo impegno per
sviluppare questa vettura e dopo l’incidente ce n’è voluto ancor
di più”.
“Abbiamo tagliato il traguardo delle
10 ore di gara. Gunnar è stato fantastico e io sono riuscito a
continuare il suo lavoro e a mantenere un buon ritmo”.
“L’auto era una meraviglia da
guidare! Michelin ha fatto un lavoro incredibile con gli pneumatici e
noi ci siamo impegnati al massimo per sviluppare tutto il resto.”
“Abbiamo dimostrato a tutti coloro
che operano nell’ambito dell’automobilismo sportivo che la
vettura è robusta e veloce. Portiamo un nuovo concept: metà del
peso, della potenza e della resistenza aerodinamica – ma con il
ritmo comparabile ad una vettura P2”.
“Sono orgoglioso di aver tagliato il
traguardo e sono pronto a festeggiare con i ragazzi”.
GUNNAR JEANNETTE
“Sono orgogliosissimo di essere
coinvolto in un programma come questo. Nissan DeltaWing si è
comportata in maniera incredibile: siamo riusciti a fare tre turni
con le nostre gomme Michelin e la vettura è stata praticamente
perfetta, così come l’intero team”.
“Sono davvero felice di quello che
siamo riusciti a raggiungere, anche se sarebbe stato bellissimo poter
correre in veste ufficiale, soprattutto pensando a tutte le vetture
P2 che abbiamo superato in gara, pur essendo partiti dietro di loro.”
“Abbiamo dimostrato di cosa siamo
capaci e sicuramente abbiamo reso felici tantissime persone che
volevano vedere la vettura correre”.
“Ho visto Ben (Bowlby) sorridere
tantissimo nelle ultime settimane, ma mai come dopo questa gara.”
BEN BOWLBY - NISSAN DELTAWING
“Quello che è successo negli ultimi
12 mesi è straordinario. Abbiamo raggiunto l’obiettivo di
terminare la nostra prima gara di endurance”.
“E’ la prima che abbiamo portato a
termine, ed è soltanto la nostra seconda gara in assoluto.”
“I ragazzi hanno fatto un lavoro
incredibile. Gunnar e Lucas sono stati strepitosi e alla guida ci
hanno messo il cuore”.
“In effetti, abbiamo portato avanti
una gara molto competitiva”.
“E’ stato il primo passo per Nissan
DeltaWing ed è sorprendente anche per noi. La sua affidabilità è
davvero incredibile: non ha perso un colpo”.
DON PANOZ - DELTAWING RACING CARS
“Sono fiero di ciò che i ragazzi
hanno realizzato: hanno portato a termine la “gara perfetta”.
“Sono riusciti a tenersi lontani dai
pericoli, dai cordoli e hanno fatto dei pit stop perfetti. Sono
davvero impressionato.”
“La reazione del pubblico a Road
Atlanta è stata meravigliosa. Nissan DeltaWing era senz’altro una
delle beniamine del pubblico e tutti volevano vederla da vicino –
specialmente nella parata inaugurale.”
“Non c’è dubbio che ci sia un
enorme interesse dei fan a vederla correre ancora.”
DARREN COX - NISSAN
“La reazione di fan, piloti, della
squadra è stato incredibile – tutti continuavano ad urlare e a
festeggiare”.
“E’ passato poco tempo, ma il
viaggio che ha portato Nissan DeltaWing a raggiungere questi
risultati è stato lungo”.
“Abbiamo dovuto affrontare molte
sfide – l’incidente a Le Mans e poi qui a Road Atlanta – ma
abbiamo continuato ad avere fiducia e siamo stati ricompensati da un
grande risultato.”
“I piloti hanno fatto un lavoro
incredibile. La vettura non ha neppure un graffio – si sono
destreggiati tra le altre sportive in gara, realizzando dei tempi
eccellenti”.
“Abbiamo finito la gara e questo ci
eravamo prefissati di fare. Missione compiuta.”
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