La Rapid è una
delle stelle del Salone dell’Auto di Parigi. La nuova berlina
compatta porta avanti l’offensiva di prodotto della ŠKODA, andando
ad arricchire e completare l’offerta. Ma nei prossimi mesi, la
Rapid non rappresenterà l’unica novità: con l’introduzione
dell’Anno Modello 2013, infatti, la Casa di Mladá Boleslav
proporrà nuovi equipaggiamenti e alcune versioni speciali per i
modelli della gamma attuale.
Da novembre sarà disponibile la Citigo
CNG Green Tec, con motorizzazione a metano da 68 CV (50 kW). Questa
variante della city car ceca sarà dotata di un serbatoio per la
benzina (capacità: 10 litri) e di due serbatoi per il gas metano,
con capacità pari rispettivamente a 34,5 e 37,5 litri. La Citigo CNG
Green Tec è proposta in abbinamento a un cambio manuale a cinque
rapporti; il sistema start/stop, il dispositivo di recupero
dell’energia in frenata e l’adozione di pneumatici con resistenza
al rotolamento ottimizzata garantiscono un’ulteriore riduzione dei
consumi.
Con la versione speciale Citigo Sport,
disponibile da febbraio 2013 in combinazione con le motorizzazioni a
benzina 1.0 60 CV (44 kW) e 1.0 75 CV (55 kW), la “piccola” di
casa ŠKODA metterà in mostra il proprio carattere sportivo. I
cerchi Auriga da 15” verniciati in nero e il pacchetto “Sport”,
che include spoiler anteriore e posteriore e diffusore, regalano alla
city car un aspetto particolarmente dinamico. Gli interni della
Citigo Sport si distinguono per i sedili sportivi e per il pacchetto
pelle che comprende volante a tre razze, pomello della leva del
cambio e leva del freno a mano rivestiti, appunto, in pelle. La
variante “pepata” della Citigo farà il proprio esordio sullo
stand ŠKODA al Salone di Parigi.
Su Fabia e Roomster debutterà il nuovo
logo ŠKODA nel layout per le vetture: entrambi i modelli lo
esibiranno a partire da febbraio 2013. Il nuovo logo si distingue per
l’essenzialità: la Freccia Alata, ora cromata, spicca sullo sfondo
nero opaco, racchiuso in una cornice cromata.
Da novembre 2012, poi, i Clienti
potranno ordinare la Yeti in una variante decisamente prestigiosa: la
Yeti Laurin&Klement, omaggio ai fondatori della ŠKODA, che
diedero inizio alla storia della Casa ceca inaugurando la loro
Azienda nel 1895.
Dopo Octavia e Superb, la Yeti è la
terza ŠKODA offerta nell’allestimento Laurin&Klement e si
caratterizza per i cerchi in lega Annapurna da 17”, i fari bixeno
con funzione curvante, gli specchietti retrovisori esterni con
funzione di oscuramento automatico sul lato conducente e i
mancorrenti al tetto in colore argento. Il logo Larin&Klement
risalta sui parafanghi anteriori.
La Yeti Laurin&Klement è proposta
in tutte le vernici metallizzate ŠKODA e in bianco. Per quanto
riguarda gli interni, tra i dettagli che personalizzano questa
particolare versione vanno menzionati i sedili in pelle nera con
cuciture color argento e loghi L&K, i volante multifunzione a 3
razze, leva del cambio e del freno a mano rivestite in pelle nera con
cuciture color argento, le modanature laccate o in legno con logo
L&K, i listelli battitacco anteriori con scritta L&K, la
radio Bolero e il set di reti.
Da novembre 2012, la gamma Yeti si
arricchirà di un ulteriore modello: la Yeti Adventure, una vettura
dedicata ai Clienti più “avventurosi” che si contraddistingue
per le dotazioni ad hoc come, per esempio, i sedili dal rivestimento
in look “mimetico” di colore grigio o il pacchetto Reef.
Sul fronte della sicurezza, l’offerta
degli equipaggiamenti della ŠKODA Yeti si arricchirà con il
dispositivo per il rilevamento di stanchezza del conducente,
disponibile a richiesta: in base al comportamento di sterzata il
sistema identifica lo stile di guida, e quindi la concentrazione del
conducente, attivando – se necessario – una segnalazione di
avviso sul display del computer di bordo. Verrà poi aggiornato il
sistema di navigazione Columbus.
Anche per la Superb, da novembre 2012,
verranno introdotti il dispositivo per il riconoscimento della
stanchezza del conducente e l’aggiornamento del sistema di
navigazione Columbus.
La ŠKODA cresce
ancora
La Casa ceca porta avanti l’offensiva
di prodotto › La Rapid: lo spazio nella sua forma più bella › La
strategia di crescita ŠKODA 2018 offre risultati concreti › +8,5%
per le consegne nel periodo gennaio-agosto, con più di 633.300 unità
› Primo semestre 2012: fatturato a 5,7 miliardi di Euro, +6,6%,
risultato operativo a
449 milioni di Euro, +9% › La ŠKODA
investe in nuove capacità produttive
La ŠKODA continua con coerenza la
propria strategia di crescita. Il debutto mondiale della berlina
compatta Rapid rappresenta un ulteriore passo in avanti nell’ambito
della maggior offensiva di prodotto nella storia della Casa
automobilistica ceca. Entro il 2018, la ŠKODA punta a incrementare
le vendite mondiali fino a raggiungere quota 1,5 milioni di unità
all’anno. Nei primi otto mesi del 2012, le consegne ai Clienti sono
aumentate del 8,5%, con una cifra record di oltre 633.300 vetture.
Anche i dati finanziari sono decisamente positivi: nel primo semestre
il fatturato è cresciuto del 6,6% raggiungendo i 5,7 miliardi di
Euro, mentre il risultato operativo ha registrato un incremento del
9%, attestandosi a 449 milioni di Euro.
Accelerano le vendite nei primi otto
mesi
Il 2012 della ŠKODA prosegue sulla
strada del successo. Nei primi otto mesi dell’anno le consegne ai
Clienti sono aumentate del 8,5% con oltre 633.300 unità: una cifra
record per la Casa in questo periodo. “Nonostante una congiuntura
molto difficile, la ŠKODA ha venduto più auto rispetto allo scorso
anno” ha dichiarato Werner Eichhorn, Membro del Consiglio di
Amministrazione della ŠKODA con responsabilità per le Vendite e il
Marketing. “In questi due quadrimestri abbiamo ulteriormente
rafforzato la nostra posizione”.
Nei Paesi dell’Europa Occidentale,
dove si è registrato un calo complessivo del mercato, le vendite
ŠKODA nei primi otto mesi dell’anno sono state leggermente
inferiori rispetto al 2011, con 242.400 unità. Nell’area
dell’Europa Orientale si è invece registrata una crescita a doppia
cifra, pari al 33%. La Casa ceca è riuscita ad affermarsi anche nei
territori dell’Europa Centrale, facendo segnare un risultato in
controtendenza rispetto all’andamento generale del mercato, con un
+5%. Un incremento sensibile è stato registrato in Russia, India e
Cina. Con 63.000 vetture consegnate ai Clienti russi nei primi otto
mesi dell’anno, la ŠKODA ha fatto segnare un nuovo record,
rendendosi protagonista di una crescita a tripla velocità rispetto
al trend del mercato generale nel Paese.
Ottimi risultati anche in India: nel
periodo gennaio-agosto sono state vendute più di 25.500 vetture nel
Subcontinente, con un +34,5%. Grazie alle otre 159.400 auto
consegnate (+7%) nei primi otto mesi dell’anno, la Cina si è
confermata mercato principale per la ŠKODA.
“La nostra strategia di crescita 2018
sta portando risultati concreti. Nei prossimi mesi dovremo tenere il
passo e continuare il nostro percorso con coerenza” ha aggiunto
Eichhorn. “Rimaniamo fiduciosi, ci aspettiamo che il mercato
automobilistico mondiale, nel suo insieme, si sviluppi ulteriormente
e, in questo contesto, puntiamo a consolidare la nostra posizione”.
La Rapid – Il nuovo corso della ŠKODA
Un modello particolarmente importante
per la crescita della ŠKODA, nei prossimi anni, sarà la Rapid,
presente in anteprima al Salone dell’Auto di Parigi. “La Rapid
rappresenta il nuovo corso della ŠKODA e stabilisce degli standard
di riferimento nel segmento delle berline compatte per spaziosità,
praticità e un ottimo rapporto qualità/prezzo” sottolinea
Winfried Vahland, Presidente della ŠKODA. “Questa vettura, che
pensiamo possa diventare un modello di volume nei prossimi anni, ci
consentirà di intensificare ulteriormente la nostra presenza nei
mercati internazionali”.
La Rapid, prodotta nello stabilimento
ŠKODA di Mladá Boleslav, verrà lanciata in Europa a partire dal
prossimo mese di ottobre. Nel 2013 la berlina compatta debutterà in
Cina, in una variante specifica adattata alle esigenze della
Clientela locale. Un anno più tardi sarà il turno della Russia:
nella primavera del 2014, infatti, nello stabilimento Volkswagen di
Kaluga partirà la produzione della Rapid destinata al mercato
sovietico.
La berlina completa l’attuale gamma
ŠKODA e si posiziona tra la Fabia e la Octavia, nell’ampio
segmento delle vetture compatte. “La Rapid è una vera ŠKODA:
pratica, intelligente e affidabile, compatta e straordinariamente
versatile che presenta caratteristiche da familiare” afferma
Vahland.
La vettura si distingue per le 19
soluzioni “Simply Clever” presenti a bordo, come per esempio
l’ingegnosa, per efficacia e semplicità, sistemazione del
raschietto del ghiaccio in un apposito alloggiamento nel portellino
del serbatoio.
La Rapid è la prima ŠKODA che
esibisce il nuovo linguaggio di design della Casa e il nuovo logo nel
layout per le vetture, ed è caratterizzata dalle superfici
essenziali e pulite e dalle linee ben definite che generano un
impatto complessivo che attrae al primo sguardo.
Investimenti per nuovi modelli e
capacità produttive
Con la ŠKODA Rapid prosegue la maggior
offensiva di prodotto della storia dell’Azienda. Nei prossimi anni,
il Marchio della Freccia Alata prevede di introdurre un nuovo modello
in media ogni sei mesi e, proprio per questo motivo, la Casa ceca
amplierà in maniera significativa le proprie capacità produttive a
livello internazionale. Dallo stabilimento Volkswagen di Kaluga,
dalla primavera del 2014, usciranno le Rapid per il mercato russo.
Nel 2013, invece, partirà la produzione della Yeti in Cina, presso
lo stabilimento della Volkswagen Shanghai; la Yeti verrà assemblata
anche in Russia dalla fine del 2012, nella cittadina di Nizhny
Novgorod, grazie alla collaborazione tra Volkswagen Group Russia e il
Costruttore GAZ Group.
Gli investimenti della ŠKODA
riguardano anche gli impianti domestici: all’interno dell’impianto
di Mladá Boleslav si sta attualmente procedendo con l’ampliamento
e la modernizzazione dei principali settori produttivi destinati
all’assemblaggio della Rapid e, in futuro, della nuova Octavia. La
capacità produttiva della linea di montaggio passerà gradualmente
dalle attuali 800 a 1.200 vetture al giorno. Un progetto strategico
riguarda anche lo stabilimento di
Vrchlabí, nella Boemia settentrionale: qui la ŠKODA produce, per
tutti i marchi del Gruppo Volkswagen, il cambio a doppia frizione
DQ200. Attualmente la capacità è di 1.000 pezzi al giorno, ma dalla
metà del 2013, grazie ad alcuni interventi mirati all’interno
dell’impianto, si dovrebbe passare a una produzione giornaliera che
va fino a 1.500 cambi.
Oltre che sull’introduzione di nuovi
modelli, la ŠKODA è concentrata su alcuni importanti progetti
edili. A Mladá Boleslav è attualmente in costruzione un nuovo
deposito centrale e, parallelamente, verrà ampliato anche lo “ŠKODA
Parts Center”, destinato allo stoccaggio di ricambi e accessori. Un
ulteriore progetto riguarda l’espansione del Centro Tecnico ŠKODA
di Česana, nei pressi di Mladá Boleslav: la Casa automobilistica
sta lavorando per convertire l’area di un’ex distilleria in
disuso in un complesso high-tech con una superficie edificabile di
24.000 m2 e una zona “verde” di 47.000 m2. Il primo passo è
stato compiuto nei giorni scorsi, quando l’area è stata utilizzata
come location per un test su motori e trasmissioni. La costruzione
del complesso dovrebbe essere ultimata progressivamente, tra il 2013
e il 2016. Infine, è in fase d’opera la ristrutturazione completa
del Museo ŠKODA di Mladá Boleslav, la cui riapertura è prevista
entro la fine del 2012.
Una delle priorità della ŠKODA è la
formazione dei propri Collaboratori: una testimonianza in questo
senso arriva dall’inaugurazione, due mesi fa, del “Lean Center”
a Mladá Boleslav: dipendenti e fornitori sono coinvolti in un
percorso formativo che ha come obiettivo l’ottimizzazione dei
processi di produzione e amministrazione.
Per la costruzione di questa nuova
struttura di quattro piani, che si estende su una superficie
complessiva di 5.657 m2, la ŠKODA ha investito circa 5,3 milioni di
Euro. La Casa automobilistica ceca dispone di 25 centri formativi in
tutto il mondo.
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