Il Trofeo Andros perdeva altitudine, nella tappa di Saint-Dié des Vosges, ma guadagnava ancora intensità. Davanti ad un pubblico numeroso, Alain Prost aumentava il distacco rispetto a Jean-Philippe Dayraut, precedendolo in ciascuna delle due corse, mentre Benjamin Rivière, il terzo contendente, ritornava di diritto tra gli aspiranti al titolo. La suspense è palpabile, prima della finalissima di Super Besse, in programma la settimana prossima.
Il disgelo accoglieva i concorrenti del Trofeo Andros a Saint-Dié des Vosges, con temperature nettamente superiori allo zero ed una pioggia incessante, a tal punto che il ghiaccio lasciava a desiderare persino sull’anello refrigerato del circuito del Geoparc. Per tener conto delle condizioni climatiche, i concorrenti ricevevano otto pneumatici, al posto dei sei abituali.
La principale difficoltà, per i piloti del team Dacia, consisteva nel gestire la mancanza di ghiaccio. «Abbiamo delle auto progettate per evolvere su ghiaccio, non su asfalto! Con un tempo del genere, non c’era praticamente più ghiaccio già alla fine delle prove libere», constatava Alain Prost. «La situazione è la stessa per tutti, ma con distanze in classifica così risicate in questa stagione è davvero un peccato giocarsi il Trofeo Andros sull’asfalto».
Nelle prove libere, Alain Prost, Evens Stievenart e Nicolas Prost non correvano rischi, per cercare di preservare al massimo le gomme. Nicolas Prost ed Evens Stievenart dosavano troppo i loro sforzi sull’asfalto della prima manche qualificativa, mentre Alain abbandonava dopo il primo giro, per un problema di trasmissione.
La corsa 1 non iniziava certo nel migliore dei modi, ma i tre piloti riuscivano a riprendere la situazione in mano nella seconda sessione qualificativa. Nonostante i 40 kg di zavorra, Alain Prost realizzava il 5° tempo, Evens l’8° e Nicolas il 12°. Il terzetto di Dacia confermava le posizioni nelle finali. Sesto nel totale delle manche qualificative e delle finali, Alain Prost realizzava l’obiettivo essenziale, recuperando punti su Jean-Philippe Dayraut, suo principale avversario per il titolo. «Ce la caviamo bene, perché è sempre difficile iniziare una corsa con un guasto tecnico. Non ci era mai successo in questa stagione. Anche se Benjamin Rivière incassa molti punti e si rimette in lizza per il titolo, l’importante è piazzarsi davanti a Jean-Philippe».
Le ostilità riprendevano sabato al tramonto, con la corsa 2. La problematica era sempre la stessa: essere efficaci su una pista dove il ghiaccio aveva definitivamente lasciato posto ad enormi pozzanghere. Le manche qualificative erano estremamente combattute e la vittoria sfuggiva alle Dacia Lodgy “Ice” per pochi centesimi di secondo. Evens Stievenart si piazzava al terzo posto, Alain Prost al quinto, e suo figlio Nicolas all’ottavo.
Mentre la finale di Nicolas si svolgeva senza problemi, quella a cui partecipavano Alain ed Evens si rivelava molto più burrascosa: gli avversari dei piloti Dacia non esitavano addirittura a servirsi delle porte. Al termine di questa seconda corsa del week-end, si imponeva un ottavo vincitore, con Alain Prost classificato al 4° posto, Evens Stievenart al 7° e Nicolas Prost all’8°.
Arrivato a parità di punti con Jean-Philippe Dayraut, Alain Prost affronterà la finale della stagione ex-equo con Benjamin Rivière. La suspense è assoluta, anche se il gioco dei conteggi (il regolamento del Trofeo Andros impone di sottrarre i punti dei due risultati peggiori alla fine della stagione) non è favorevole ad Alain Prost e al Team Dacia.
Alain Prost: «È bello andare a Super Besse con una chance di vittoria, anche se con il conteggio sarà difficile. Faremo il possibile per vincere in ogni caso, ma giocarsi il Trofeo su questo tipo di pista è davvero un peccato. Sono un po’ deluso dall’ultima finale di oggi, perché il comportamento dei nostri avversari è andato oltre ogni limite. Dobbiamo però rendere omaggio a Benjamin Rivière, che ha realizzato uno splendido week-end: ha un’ottima auto e guida molto bene. Congratulazioni a lui! Super Besse sarà difficile. Bisogna vincere e dopo faremo i conti. È una fine stagione un po’ particolare, ma il fatto che la vittoria si giochi nell’ultima corsa è un plus per lo spettacolo!».
Evens Stievenart: «Le condizioni della pista non sono state favorevoli. Durante la prima corsa, con 60 kg, non è andata tanto male. Nella corsa 2 sono stato più efficace ma alcuni errori, in particolare in finale, mi sono costati il podio. Con il conteggio, Alain non è più padrone del suo destino. Bisogna vincere a Super Besse e sperare in una contro-performance degli avversari. Avremo quindi un ruolo importante da svolgere, con Nicolas. Sarà il momento giusto per realizzare una tripletta, con Alain sul primo gradino del podio… così, forse il titolo potrebbe essere a portata di mano».
Nicolas Prost: «Non era una corsa su ghiaccio! C’era soltanto asfalto, e quindi non era facile gestire i chiodi. Mi sono piazzato due volte nella top 10, mantenendomi nel ritmo del plotone di testa, e questo è positivo. Ora, dobbiamo concludere bene a Super Besse. Il livello è ottimo e la vittoria si gioca sul filo del rasoio fin dall’inizio della stagione. È proprio lavorando tutti insieme, come facciamo dall’inizio dell’anno, che permetteremo a mio padre di vincere. Ma non sarà facile…».
Classifica St Dié des Vosges 1: 1. Bertrand Balas (Mini Countryman) – 2. Franck Lagorce (Skoda Fabia) – 3. Benjamin Rivière (Skoda Fabia) – 4. Didier Thoral (Toyota Auris) – 5. Olivier Panis (Skoda Fabia) – 6. Alain Prost (Dacia Lodgy Ice) – 7. Jean-Philippe Dayraut (Mini Countryman) – 8. Nicolas Prost (Dacia Lodgy Ice) – 9. Jean-Baptiste Dubourg (Renault Clio) – 10. Evens Stievenart (Dacia Lodgy Ice)…
Classifica St Dié des Vosges 2: 1. Franck Lagorce (Skoda Fabia) – 2. Benjamin Rivière (Skoda Fabia) – 3. Bertrand Balas (Mini Countryman) – 4. Alain Prost (Dacia Lodgy Ice) – 5. Jean-Philippe Dayraut (Mini Countryman) – 6. Jean-Baptiste Dubourg (Renault Clio) - 7. Evens Stievenart (Dacia Lodgy Ice) – 8. Nicolas Prost (Dacia Lodgy Ice) – 9. Olivier Panis (Skoda Fabia) – 10. Paul Belmondo (Skoda Fabia)…
Classifica generale c: 1. Alain Prost (Dacia Lodgy Ice) e Benjamin Rivière (Skoda Fabia), 813 punti – 3. Jean-Philippe Dayraut (Mini Countryman), 808 punti – 4. Olivier Panis (Skoda Fabia), 784 punti – 5. Franck Lagorce (Skoda Fabia), 762 punti – 6. Evens Stievenart (Dacia Lodgy Ice), 754 punti – 7. Jean-Baptiste Dubourg (Renault Clio), 751 punti – 8. Pierre Llorach (Renault Clio III), 746 punti – 9. Bertrand Balas (Mini Countryman), 739 punti – 10. Nicolas Prost (Dacia Lodgy Ice), 707 punti…
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