Si tratta della stazione Garibaldi FS
Nissan di Milano, sulla nuova linea lilla M5 della rete
metropolitana, caratterizzata da elevata automazione e gestione
elettrica.
Per Nissan, sarà l’hub di contatto
diretto con la popolazione e della metropoli italiana - determinante
per la nascita di nuove tendenze, idee, adozione di nuovi stili di
vita - nonché con i milioni di passeggeri che ogni anno transitano
per questo importante snodo.
La stazione ha un traffico giornaliero
di 65.000 passeggeri ed è uno dei principali snodi milanesi sia per
la posizione centrale tra Piazza Gae Aulenti, Porta Nuova e Corso
Como ma anche come hub metro e stazione ferroviaria di treni veloci.
La personalizzazione Nissan copre oltre 1.000 metri quadrati
con un contratto in esclusiva di tre anni.
In questa primissima fase del progetto,
Nissan mette in luce la propria tecnologia 100% elettrica e
l’esperienza di guida unica che i veicoli elettrici possono
fornire, in termini di silenziosità, accessi alle aree ristrette al
traffico (a Milano si può accedere in area C e i parcheggi in fascia
blu sono gratuiti i tutta la città), oltre ad offrire prestazioni in
tutto equivalenti a quelle delle auto tradizionali. Nissan è, oggi,
il leader mondiale della tecnologia elettrica, con oltre 200.000
veicoli venduti. Questi utenti, in particolare quelli della nostra
LEAF, hanno un elevatissimo indice di soddisfazione per il loro
acquisto (96%), a dimostrazione del fatto che la scelta della
mobilità elettrica è percorribile per molti.
Nella stazione Garibaldi FS Nissan,
l’ambientazione sul tema della mobilità eco-sostenibile presenta
tutti i vantaggi e gli step evolutivi del percorso cominciato nel
2010 con l’introduzione della Nissan LEAF, che festeggia il suo
quinto anno di vita. Dopo cinque anni, Nissan LEAF è l’auto
elettrica più venduta al mondo e, nella stazione Garibaldi FS
Nissan, i viaggiatori potranno scoprirla in modo emozionale e
coinvolgente attraverso i cinque sensi e l’avvolgente tecnologia di
Nissan. Infatti, un “Innovation wall” interattivo consentirà di
approfondire la conoscenza del marchio e dei prodotti, fino a
richiedere un test drive di un modello Nissan tramite un QR code. Il
maxischermo interattivo rileva la presenza umana e comunica con le
persone attraverso dei messaggi audio trasmessi tramite le “sound
shower”, invisibili agli altri e udibili solo da chi si trova in un
punto preciso.
Un ledwall grande come un appartamento
(70 mq), permetterà, poi, di condividere con i passeggeri le grandi
occasioni del nostro brand, anche con eventi in streaming, per
ribadire la connessione diretta con il marchio. Il ledwall,
posizionato sulla parete e ben visibile ai viaggiator, ha le
dimensioni di m. 10,2 di larghezza e m. 6 di altezza ed è composto
da ben 170 pannelli.
Si tratta di un led di ultima
generazione ad alta luminosità con processore a 20 bit che
garantisce un’ immagine e uno spazio colore di ottima
qualità.
E’ stato studiato e costruito per
durare nel lungo periodo ed avere un’alta affidabilità di
funzionamento.
Il sistema che lo comanda è
completamente controllabile ed aggiornabile via rete consentendo la
massima flessibilità del palinsesto.
Nel corso del nuovo anno, poi,
Garibaldi FS Nissan diventerà anche il punto di partenza per la
“Road to Milan”. Un tragitto che porterà alla finale della UEFA
Champions, di cui Nissan è Sponsor Ufficiale, e che si terrà il 26
maggio proprio a Milano . Un viaggio 100% elettrico, verso
l’excitement, che parte dalla Stazione Garibaldi FS Nissan e con la
linea lilla M5 raggiunge direttamente l’ultima fermata San Siro
Mediaset Premium.
In occasione dell’avvio del progetto
Garibaldi FS Nissan, abbiamo anche realizzato – sempre all’insegna
dell’innovazione – anche un’installazione nella Piazza Città
di Lombardia rappresenterà il tema della mobilità elettrica.
Si tratta della riconversione di 4
pompe di benzina riconvertite in un videogame, una pesca miracolosa,
un acquario e un juke box. Faranno da cornice ad un tappeto cinetico
attraverso il quale milanesi e non potranno contribuire ad una buona
causa a favore della Onlus ARCA.
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