Si
sente spesso parlare di mobilità del futuro, di città eco-
friendly, ed altre innovazioni pensate per rendere il trasporto
urbano e le città dei più vivibili e organizzate nei prossimi anni.
Tuttavia le applicazioni concrete sono ancora poche. Alla ripresa
dell’attività scolastica, dopo l’estate, questa idea prenderà
invece forma a Grenoble e nell’area circostante la città, rendendo
quest’area delle Alpi Francesi una pioniera per la mobilità del
futuro.
Nell’ottobre del 2014, 70 Toyota
i-ROAD e veicoli ultra-compatti COMS , e circa 30 stazioni di
ricarica sviluppate e gestite dalla Sodetrel, sussidiaria della EDF,
saranno resi disponibili grazie ad una partnership unica tra la Città
e l’Area Metropolitana di Grenoble, la compagnia di gestione
dell’elettricità EDF, Toyota e una azienda locale di Car Sharing.
Connesso all’infrastruttura
informatica del trasporto pubblico, questo nuovo sistema di Car
Sharing si integrerà all’attuale Citélib, il servizio di Car
Sharing disponibile già oggi a Grenoble, permettendo agli
utilizzatori di questo servizio di prendere uno di questi piccoli
veicoli elettrici presso una delle aree di parcheggio e lasciarlo
presso un’altra. Questo sistema mira anche a promuovere
l’interconnessione tra i mezzi di trasporto pubblico (tram, autobus
e treni) ed una nuova modalità di mobilità individuale, utilizzando
dei veicoli di dimensioni ridotte che occupano uno spazio decisamente
inferiore rispetto ad una vettura. L’idea principale è di
consentire a chi si sposta facendo sempre lo stesso percorso, di
percorrere i primi o gli ultimi chilometri con maggiore flessibilità
e risparmiando tempo, migliorando in questo modo a ridurre la
congestione dovuta al traffico e migliorando la qualità dell’aria
nei centri urbani.
Roma, 28 giugno 2014Citélib by Ha:mo
risponde alle sfide odierne..... e contemporaneamente fa risparmiare
tempo
Gli ultimi trend e i recenti
comportamenti dei consumatori hanno reso evidente che la richiesta di
mobilità sostenibile non è un fenomeno passeggero. La sola domanda
irrisolta è in quanto tempo si svilupperà questo mercato.
Indagini di mercato hanno evidenziato
che in Europa il tempo di spostamento giornaliero è tra i 40 e 50
minuti. Inoltre i pendolari utilizzano i mezzi pubblici, ma molti di
loro devono poi camminare per ulteriori 15 minuti per raggiungere la
loro destinazione finale. Nuove tecnologie informatiche, abbinate a
soluzioni innovative rivolte alla mobilità, iniziano a consentire
maggiore flessibilità alla mobilità urbana, e rappresenteranno
senza dubbio la pietra angolare su cui sviluppare in futuro città
sostenibili.
Con il progetto “Citélib by Ha:mo”,
si abbattono i rischi di ritardi; grazie ad una App appositamente
scaricata sullo Smartphone, è possibile visualizzare quanti i-ROAD
sono disponibili alla propria fermata di trasporto pubblico,
prenotarlo e pagare. Una volta arrivati, tutto quello che va fatto è
connettere il telefono alla stazione di ricarica e prendere l’
i-ROAD prenotato. Grenoble dispone di circa 30 stazioni di raccolta
degli i-ROAD, un network sufficientemente fitto per poter raggiungere
facilmente qualsiasi destinazione in città.
Una partnership unica grazie ad una
visione comune sulla mobilità urbana del futuro
Unendo le rispettive competenze, I vari
partner del progetto mettono a disposizione a Grenoble un servizio
innovativo che consente una sperimentazione concreta di una nuova
forma di mobilità.
• EDF non mette a disposizione solo
30 stazioni di ricarica, ma anche mezzo secolo di esperienza nello
sviluppo della mobilità elettrica, sia grazie alla tecnologia delle
batterie che nella gestione delle stazioni di ricarica. EDF mira ad
indirizzare i suoi clienti privati, pubblici ed amministrazioni
locali verso modalità di trasporto più sostenibili, che producano
meno inquinamento acustico e meno emissioni di CO2. “Per diventare
una città del futuro, Grenoble deve essere sia una città che attiri
capitali, che gradevole da vivere. La mobilità elettrica offre una
buona combinazione di entrambi gli elementi, consentendo a diverse
modalità di trasporto di integrarsi tra loro. Possibilità
innovative di trasporto vengono aggiunge a quelle più tradizionali,
come questa dell’ “ultimo chilometro” portata avanti da questo
progetto” riporta Christian Missirian, Direttore Commerciale della
EDF Rhone-Alpes Auvergne.
• Sodetel, una partecipata al 100% di
EDF, aggiunge la sua considerevole esperienza al progetto: include la
gestione delle stazioni di ricarica, per veicoli elettrici e veicoli
elettrici Hybrid Plug-In, la gestione commerciale dei servizi di
ricarica ed il servizio di Car Sharing rivolto al settore pubblico e
privato.
• Toyota mette a disposizione del
progetto i 70 veicoli ultra-compatti: i Toyota COMS (posto unico,
quattro ruote, un piccolo scomparto per piccoli carichi) ed i Toyota
i-ROAD (due posti, 3 ruote con la Active Lean Technology). L’ultimo
introduce un modo completamente nuovo e divertente di intendere la
guida.
• Citélib è stata scelta per la sua
esperienza decennale nella gestione del servizio di Car Sharing. “
In aggiunta alla nostra gamma attuale, che offre veicoli da due fino
a nove posti, Citélib by Ha:mo colma un gap importante per le brevi
percorrenze e permette ai nostri clienti di prelevare e lasciare i
veicoli in diverse località” spiega Martin Lesage, Direttore
Generale di Citélib. “ Abbiamo assistito ad una crescita annua del
30% della domanda di Car Sharing, ed il nostro servizio è richiesto
al 50% dai privati ed al 50% dalle Pubbliche Amministrazioni.
Sostiene lo sviluppo dell’attività economica di varie parti
dell’area metropolitana, e collega i Campus universitari con i
Centri di Ricerca”.
Adesioni disponibili già da oggi
I cittadini di Grenoble possono già
oggi pre-registrarsi al servizio Citélib by Ha:mo. Per chi aderisce
prima dell’estate, verrà garantito un “credito di tempo” per
l’utilizzo gratuito del servizio quando entrerà in esercizio ad
ottobre.
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