Si tratta di una Audi SQ5 3.0 TDI quattro in colore grigio
monsone metallizzato destinata a un Cliente degli Stati Uniti. Questa
tecnologia ha conquistato le strade di tutto il mondo sin dalla
Ur-quattro, la prima Audi con trazione integrale permanente, che uscì
sul mercato nel 1980. Con circa 170 versioni quattro, il Marchio dei
quattro anelli offre la più vasta gamma di veicoli a trazione
integrale del segmento premium.
Nel febbraio 2013 Audi ha
celebrato la sua cinque milionesima auto a trazione integrale
permanente. Dopo solo un anno e mezzo, il Marchio dei quattro anelli
ha raggiunto il record dei sei milioni di quattro.
Nel 2013, Audi ha prodotto un totale di
710.095 auto con trazione quattro. Nei due siti produttivi tedeschi
di Ingolstadt e Neckarsulm escono ogni giorno circa 2.000 esemplari a
trazione integrale. La trazione quattro trova consensi tra i Clienti
di tutto il mondo: nel 2013 il 44% della Clientela ha scelto una Audi
quattro.
Audi è il Marchio premium con il più alto numero di
autovetture vendute a trazione integrale: il modello più diffuso è
stato la Audi Q5, seguito dalla A4. La trazione quattro vanta una
domanda particolarmente forte negli Stati Uniti, in Canada, in Russia
e in Medio Oriente. In Germania, inoltre, nel primo semestre Audi ha
prodotto circa 61.150 vetture quattro per il proprio mercato.
Con circa 170 versioni quattro –
includendo le differenti varianti di carrozzeria, motorizzazioni e
trasmissioni – il Marchio dei quattro anelli offre la più vasta
gamma di veicoli a trazione integrale del segmento premium. La
tecnologia quattro è disponibile per tutti i modelli di serie, dalla
A1 alla R8. I modelli Audi Q7, R8, A4 allroad, A6 allroad e tutti i
modelli S e RS sono disponibili solo con la trazione quattro.
Nel 1980, il Marchio dei quattro anelli
ha presentato per la prima volta la trazione quattro al Motor Show di
Ginevra sulla leggendaria Ur-quattro. Quel modello, pensato in
origine per la produzione in piccola serie, è rimasto in gamma fino
al 1991. Sin d’allora, Audi lavora continuamente allo sviluppo di
questo sistema di trazione.
La fama della quattro a livello
internazionale non è dovuta solamente alla pubblicità rimasta un
cult per i seguenti 30 anni, nella quale una Audi 100 CS risaliva
senza aiuti esterni il trampolino di salto con gli sci di Kaipola, in
Finlandia. Il merito è anche delle conquiste nel motorsport di
Walter Röhrl, che nel 1987 sul tracciato montano di Pikes Peak, in
Colorado (USA), segnò un record indimenticabile con una Audi Sport
quattro S1.
L’elenco dei suoi successi in pista
include altri celebri titoli come: quattro volte Campione del Mondo
di Rally, tre vittorie al Pikes Peak, Titolo piloti e costruttori del
Campionato TransAm, due titoli DTM, dieci vittorie nel Campionato
Nazionale Super Turismo e un Campionato del Mondo Super Turismo.
In seguito, l’utilizzo della trazione
quattro fu escluso per regolamento dalle competizioni in pista e, dal
1998, non è stata più ammessa un’auto da corsa a trazione
integrale in circuito. Nel 2012 il team Audi ha portato in gara la
Audi R18 e-tron quattro con tecnologia ibrida e ha ottenuto una
doppia vittoria, ripetuta sia nel 2013 sia nel 2014. Nel Campionato
FIA World Endurance (WEC), Audi ha vinto il doppio Titolo piloti e
costruttori con la sportiva ibrida nel 2012 e 2013.
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