La salvaguardia della natura è tra i
valori fondanti di Suzuki Motor Corporation, da sempre estremamente
focalizzata sulle politiche green tanto da destinare annualmente,
attraverso la sua Fondazione, budget rilevanti dedicati alla
sovvenzione d’importanti piani accademici: nel 2014 saranno ben 27
le ricerche scientifiche finanziate dalla Casa di Hamamatsu per un
totale di quasi 500 mila euro.
Un impegno profuso che comprende
altresì la campagna mondiale, lanciata la prima volta nel 2011,
“Suzuki Clean up the World”: vere e proprie operazioni di pulizia
di aree verdi organizzate dalle Filiali della multinazionale
giapponese.
Tra queste anche Suzuki Italia che
sabato 29 marzo 2014 ha promosso la terza edizione di “Suzuki &
Save the Green”, l’iniziativa di riqualificazione ambientale che
ha interessato, a titolo di volontariato, i dipendenti di Suzuki
Italia con rispettivi parenti e amici ad accompagnarli in quella che
non è stata semplicemente una giornata dedicata all’ecologia ma
una vera e propria scampagnata all’insegna del team building e del
divertimento.
Promosso dall’Ente del Parco Fluviale
del Po, il progetto di quest’anno era finalizzato a ripulire un
tratto delle sponde della Dora Baltea in corrispondenza dell’abitato
di Saluggia e della riserva dell’Isolotto del Ritano.
I dipendenti della filiale italiana,
insieme a volontari del comune di Torrazza, in poche ore hanno
rimosso circa un centinaio di sacchi di rifiuti per un totale di 35
m3, bonificando un’area di circa 7000 m2 e contribuendo a mantenere
pulito un tratto della famosa via Francigena.
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