L'attesa berlina a
trazione posteriore K900 è la protagonista dello stand di Kia Motors
America (KMA) in occasione del Los Angeles Auto Show 2013. Questo
modello completamente nuovo è destinato a sfidare la concorrenza
delle berline di rappresentanza a trazione posteriore con la forza di
un equipaggiamento superiore, dotazioni esclusive e un design
sorprendente che segnerà un nuovo capitolo nell'immagine del marchio
Kia e nel modo in cui viene percepito dal pubblico globale.
Michael
Sprague, Vice Presidente Esecutivo per il marketing e la
comunicazione di Kia Motors America, ha dichiarato nell'occasione:
“Il prossimo anno segnerà il 20° anniversario delle presenza Kia
nel mercato degli Stati Uniti e la K900 è il simbolo di quanta
strada abbiamo compiuto e un esempio dello spirito che ha guidato il
marchio nelle crescenti sfide affrontate negli ultimi due decenni di
affermazione e di progressi. La crescita di Kia negli ultimi cinque
anni deriva dalla precisa volontà di sfidare l'establishment
dell'automobilismo con modelli come la Optima, la Sorento e la
Cadenza, che hanno conquistato nuovi clienti nella fascia alta del
mercato e fatto crescere l'immagine di marca. La K900 è la logica
conseguenza di questa strategia, dimostra cosa Kia sia capace di fare
e darà un contributo sostanziale a ridefinire il ruolo del brand nel
mercato globale".
La
K900 ha un design che colpisce al primo sguardo. Il passo lungo (
3045 mm ) e le larghe carreggiate (ant. 1620 mm, post. 1628 mm)
conferiscono un'aria imponente su strada. Nella vista
laterale il profilo slanciato del padiglione, le sottili linee della
fiancata e il volume importante della coda delineano una carrozzeria
dai volumi importanti e la versione V8
poggia su grandi ruote con cerchi in lega a raggi da 19 pollici e
pneumatici 245/45 R-19 anteriori e 275/40 R-19 posteriori.
La
tipica griglia Kia si erge quasi verticalmente nel frontale e si
inserisce nel morbido profilo dello scudo anteriore; gli elementi
verticali scuri sono raccolti dentro la cornice comata e fanno
intuire la potenza del motore sotto il cofano. La parte inferiore è
completamente carenata da paratie aerodinamiche che favoriscono la
profilatura e migliorano l'efficienza della vettura.
Nell'equipaggiamento
di serie sono compresi i fari Xenon adattativi, capaci di fornire
grande potenza luminosa e di seguire l'andamento della strada; le
luci diurne a LED contornano i proiettori mentre le luci di posizione
e i proiettori supplementari sono inseriti lateralmente alle
estremità del frontale. La tecnologia delle luci a LED si ritrova
anche nella parte posteriore dove i gruppi ottici integrano i
segnalatori di direzione e gli stop.
Il
profilo cromato che attraversa la linea del baule aggiunge un tocco
di eleganza e sottolinea l’imponenza della carrozzeria.
Gli
specchietti retrovisori elettrici e riscaldati integrano gli
indicatori di direzione e le spie di angolo morto con un design
aerodinamico che elimina qualsiasi fruscio in velocità. I doppi
scarichi si incastonano nella linea dello scudo con una forma che si
ricollega a quella dei gruppi ottici posteriori.
Le
portiere della K900 si aprono su un ambiente
di lusso che da un senso di sofisticata eleganza. Il volante a tre
razze rivestito in pelle contiene i comandi dell'impianto audio, del
computer di bordo e del cruise control attivo. Fra gli optional la
corona riscaldata e il rivestimento in nappa con cuciture
contrastanti.
Il
ricco equipaggiamento spazia dall'illuminazione interna sof tone a
LED ai sedili regolabili in 12 o 16 direzioni, riscaldati e
ventilati.
I
passeggeri posteriori godono di un comfort di alto livello e
dispongono di tutto quello che favorisce una superiore esperienza di
viaggio: controllo individuale della climatizzazione, cristalli
schermati, tetto panoramico e sedili ventilati regolabili
singolarmente.
La
strumentazione della K900 è contenuta nel più grande schermo TFT
(da 12,3 pollici) mai adottato in una Kia, dalla grande leggibilità
e facilmente configurabile secondo le esigenze del pilota. Le
informazioni utili vengono poi riportate direttamente sul parabrezza
dal sistema Head Up Display a colori nel quale compaiono anche le
segnalazioni dei sensori di angolo morto e di marcia in corsia.
Il
sistema multimediale di bordo si compone di un impianto hi-fi Lexicon
da 900 watt con amplificatore a 12 canali e 17 altoparlanti; si
aggiungono la funzione Bluetooth, i comandi vocali, la radio digitale
e le connessioni per dispositivi esterni con le prese AUX e USB
inserite nella plancia sotto uno sportello in legno naturale.
Un
altro schermo da 9,2 pollici al centro è collegato al Driver
Information System (DIS) gestito attraverso una manopola e pulsanti
direzionali.
Il
cofano bagagliaio si apre e si chiude a comando e l'accesso avviene
attraverso una smart key a carta di credito che attiva
automaticamente le impostazioni stabilite dal pilota.
Sensori
di parcheggio e telecamere consentono il
perfetto controllo dell'area circostante con avvisi acustici e visivi
degli ostacoli, compresi quelli provenienti lateralmente quando si
esce da un parcheggio a pettine.
Per
la prima volta nella K900 viene adottato il sistema di controllo
attivo della sicurezza AVSM (Advanced Vehicle Safety Management) che
combina i diversi dispositivi di sicurezza, dal controllo di
stabilità agli avvisatori della cinture, e provvede a anticipare il
pretensionamento delle cinture quando si manifesta il rischio di una
collisione. Il pilota viene avvertito con una serie progressiva di
segnali ottici, acustici e dall'aumento della tensione delle cinture.
A
una ammiraglia come la K900 sono state dedicate motorizzazioni senza
compromessi all'altezza della classe e delle ambizioni. Esordisce
l'inedito propulsore V8 della famiglia Tau, un 5 litri interamente
d'alluminio con distribuzione a quattro alberi a camme in testa e 32
valvole, in grado di erogare 420 CV. Il propulsore utilizza il
sistema di iniezione diretta GDI e ha fasatura variabile continua
CVVT (Continuously Variable Valve Timing) all'aspirazione e allo
scarico; il collettore di aspirazione accordato favorisce i flusso
dell'aria e la catena di distribuzione
a rulli assieme al rivestimento in teflon delle tenute sull'albero
riducono gli attriti. Il catalizzatore
riscaldato realizzato appositamente unisce all'efficienza una
particolare leggerezza.
Il
nuovo V8 è accoppiato a una nuova trasmissione automatica a 8 marce
con gestione dei passaggi marcia regolabile nelle tarature Eco,
Normal e Sport, che influiscono anche sulla sensibilità dello
sterzo.
In
alternativa, il motore 3,8 litri V6 della famiglia Lambda eroga 311
CV (la potenza più alta fra i 6 cilindri Kia) e utilizza gli stessi
sistemi di alimentazione a iniezione diretta, i condotti di
aspirazione a lunghezza variabile, la pompa olio a portata variabile
e la trasmissione automatica a 8 marce.
Il
raffinato schema a cinque bracci delle sospensioni anteriori e
posteriori uniscono il grande potere di assorbimento delle asperità
con un’eccezionale tenuta di strada. L'avantreno è montato su un
telaietto supplementare e le molle sono coassiali con gli
ammortizzatori, mentre nuovi supporti a basso attrito sul piantone
dello sterzo garantiscono una guida particolarmente sensibile e
precisa.
Al
retrotreno la struttura sostiene anche il differenziale mentre molle
e ammortizzatori sono separati.
La
soluzione a ruote motrici posteriori favorisce il gusto della guida e
la robusta struttura, composta al 75% di acciai speciali, ha una
rigidezza e una resistenza eccezionali.
Assieme
alle qualità della scocca l'uso estensivo di materiali
insonorizzanti e il ricorso a cristalli laminati contribuisce a
ridurre la rumorosità nell'abitacolo a livelli straordinariamente
bassi.
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