È Andrea Dalmazzini il vincitore della quattordicesima edizione del
Suzuki Challenge.
È con il terzo posto conseguito alla recente BajaPuglia e Lucania che il ventenne emiliano conferma la sua leadership nella serie monomarca 2013.
La prova disputata sugli sterrati tra la Basilicata e
laPuglia è diventata l’ultima tappa della stagione, dopo l’annullamento della Baja Colline Metallifere che avrebbe dovuto effettivamente chiudere il calendario,
la classifica finale della competizione assegna ufficialmente il titolo al giovane parmense.
Serviva dunque un giovanissimo ed esordiente nelle competizioni fuoristradistiche per spezzare l’egemonia del “campionissimo” Andrea Lolli, il modeneseche in precedenza ha firmato ben cinque edizioni del monomarca. L’esperto emiliano mantenuto intatta l’innata velocità,
ma sono state alcune defaillance arallentarlo nel corso della stagione tanto da non permettergli di difendere l’iniziale prima posizione dall’attacco di Dalmazzini che, alla Baja
San Marinoquarta tappa dell’annata, lo
ha superato, passando al comando.
È stata quindi decisiva la gara pugliese per assegnare il trofeo,
con il parmense piazzato al terzo posto, dietro a Lolli ed al siciliano Alfio Bordonaro, ilsiciliano che conferma la propria costante progressione prestazionale.
La classifica finale quindi vede al primo posto Andrea Dalmazzini con
90,60 punti, mentre è secondo per un’inezia Andrea Lolli che si ferma a
quota 90punti. Terzo del Suzuki
Challenge è classificato l’elbano Alberto Spinetti,
con 67 punti e davanti di non molto ad Alfio Bordonaro,
quarto con 53,40 punti.
Lasfortuna ha ancora una volta pregiudicato le prestazioni del siciliano Mirko Emanuele, che nonostante un promettente inizio stagionale ha chiuso al quintoposto con
38,80 punti. Stesso discorso per il friulano Francesco
Facile, sesto con 36
a precedere il settimo piazzato Armando Accadia a
quota 28,40. E’ottavo il romano Massimo Mancusi,
con i soli 24,60 punti per
aver iniziato a campionato iniziato, mentre chiude al nono posto il promettente DenisBevilacqua con
23,60 punti.
La cronaca delle cinque gare disputate.
L’Italian Baja
2013 è stata anche la
prima uscita stagionale del Suzuki Challenge.
E sempre nel segno della tradizionale affermazione di Lolli e Forti s’èconclusa la
prima gara dell’anno. L’esordiente Andrea Dalmazzini ha centrato un significativo secondo posto ed i più esperti Mirko e
Mike Emanuele sonostati buon secondi sino alla rottura della turbina nella prova conclusiva, che gli ha permesso solamente di tagliare il traguardo in quinta piazza
delmonomarca Suzuki.
I fratelli siciliani sono stati preceduti da Francesco
Facile, terzo del trofeo, Denis Bevilacqua quarto,
ma hanno preceduto AlbertoSpinetti che ha contrastato l’affermazione di Lolli sino all’uscita di strada, ed Armando Accadia ancora una volta avversato dalla sfortuna.
Baja Terra del Sole
- Rivelazione della precedente gara all’Italian Baja,
Andrea Dalmazzini è diventato certezza alla sua seconda gara affrontata alla Baja
Terra del Sole. Con la
Suzuki Vitara 1.9 DDiS, il giovanissimo emiliano è terzo assoluto e primo di Gruppo T2, primo nella tappa del
Suzuki Challenge.
Aridosso del podio s’è piazzato l'emiliano Andrea Lolli, navigato da Sonia Forti sulla Suzuki
Grand Vitara, lottando per il primato con il toscano AlbertoSpinetti anch’egli al volante di una vettura gemella ma
in difficoltà tecnica. Lolli ha
poi ceduto la posizione da podio solo nelle ultime battute quando èstato attaccato da Dalmazzini. Terzo posto per il romano Massimo Mancusi, riprendendosi dopo la deludente prestazione pordenonese, precedendo altraguardo i fratelli catanesi Mirko e
Mike Emanuele. Quinto è Spinetti e sesto Francesco
Facile, davanti a Bevilacqua, Bordonaro e Accadia.
La Baja
Rally Adriaticoè stata anche la terza prova del
Suzuki
Challenge, che ha visto tornare alla vittoria il toscano Alberto Spinetti.
In coppia con
LaraGiusti, l’elbano della Scuderia Malatesta ha ritrovato lo smalto dei giorni vincenti lottando per
le posizioni di vertice del monomarca e
del Gruppo T2. Lasfida per il terzo posto assoluto e
per la
prima posizione tra i fuoristrada di serie vedeva protagonista il giovane Andrea Dalmazzini che superava AndreaLolli,
ma poi perdeva la posizione per una foratura,
e successivamente Spinetti che si sostituiva ai due contendenti e si attestava sul terzo gradino delpodio assoluto e vinceva la gara del monomarca dei Grand Vitara 1.9 DDiS.
A diciotto secondi dal toscano chiudeva Andrea Lolli, secondo di T2 esecondo del
Suzuki Challenge dove continua ad essere il leader
con il Grand Vitara nei colori della Scuderia Malatesta.
Al traguardo di Cingoli e dopo averdisputato sette delle nove frazioni cronometrate,
due sono state annullate dalla Direzione Gara, è sesto Alfio Bordonaro e settimo Francesco
Facile.Davvero sfortunati anche i fratelli siciliani Emanuele,
con il pilota Mirko debilitato da una infezione intestinale; stesso problema che ha colpito StefanoIncaini, il navigatore di Massimo Mancusi, costringendo l’equipaggio al ritiro dopo i primi chilometri di gara.
Classifica Suzuki
Challenge dopo la terza gara: 1. Lolli punti 66;
2. Dalmazzini 58,6; 3. Spinetti 47; 4. Facile 36;
5. Emanuele 34,4; 6. Bordonaro 19;
7.Bevilacqua 15,6; 8. Accadia 15,2; 9. Mancusi 15
La Baja
Rally SanMarino, corta nel suo sviluppo ma caratterizzata da un impegnativo tracciato di gara,
ha definitivamente lanciato al vertice dellaspecialità Andrea Dalmazzini.
Al volante del
Grand Vitara 19 DDiS, il ventenne emiliano della Scuderia Malatesta ha
la soddisfazione dell’affermazionenella classifica del Gruppo T2 e nella quarta prova del
Suzuki Challenge al termine di un serrato duello con Alfio Bordonaro.
In netta crescita prestazionale,il siciliano del Poillucci Team
Italia s’è rivelato velocissimo al volante del
Grand Vitara 1.9 DDiS e vera spina nel fianco dell’emiliano, riuscendo asopravanzarlo in occasione del terzo settore selettivo, transitando così al traguardo della Repubblica di San
Marino in seconda piazza
in T2 e nelChallenge. Ancor più incerto e ravvicinato è stato il confronto tra l’elbano Alberto Spinetti e l’emiliano Andrea Lolli, quest’ultimo rallentato dalla rottura di untubo del servosterzo dopo una “botta sotto” rimediata nei primi chilometri di gara,
e piazzati rispettivamente terzo e
quarto assoluto, divisi da soli ventitresecondi sotto
la bandiera a scacchi dell’arrivo. Dopo il quarto
round e a due dal termine, la classifica del
Suzuki Challenge subisce un cambio al vertice,
con Dalmazzini che passa al comando con cinque punti e sei di vantaggio su Lolli e
con 21,6 su Spinetti, terzo a precedere Bordonaro quarto
a quota 37.Seguono al quinto posto il friulano Francesco
facile, che non ha potuto correre la Baja
San
Marino, il siciliano Mike Emanuele, Bevilacqua autore diun’ottima prestazione al
San
Marino acquisendo il punteggio che gli consente di superare Accadia e Mancusi.
Baja Puglia e Lucania – Nebbia, pioggia e tantissimo fango hanno caratterizzato l’ultima tappa del
Suzuki Challenge. In questo contesto Alfio Bordonaro,
Andrea Lolli e Andrea Dalmazzini si sono dati battaglia per
le prime posizioni del Gruppo T2 e della gara del
Suzuki
Challenge. Alla fine l’ha spuntata ilsiciliano Bordonaro che ha saputo reagire alle avversità di un percorso di gara veramente accidentato,
al limite della praticabilità, tirandosi fuori dalla lottatra i
due che si stanno giocando la
prima posizione del T2 e
del monomarca che si corre con i
Grand Vitara 1.9 DDiS.
Al traguardo di Candela sonotransitati per primi Bordonaro e
Bono, seguiti a
38” da Lolli e Forti precedendo a loro volta di 22” Dalmazzini e Fiorini.
Tutti all’arrivo i partenti alla gara,
conMancusi e Cecca che si piazzano quarti di trofeo, Spinetti e Giusti quinti, Mirko e
Mike Emanuele sesti, Accadia e Darchi settimi.
Andrea Dalmazzinimantiene il comando della classifica assoluta del
Suzuki Challenge.
Classifica finale Suzuki Challenge
2013: 1. Dalmazzini Andrea punti 90,60;
2. Lolli Andrea 90; 3. Spinetti Alberto 67;
4. Bordonaro Alfio 53,40; 5. Emanuele Mirko 38,80;
6. Facile Francesco 36; 7. Accadia Armando 28,40.
8. Mancusi Massimo 24,60; 9. Bevilacqua Denis
23,60.
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