Un noto produttore dell’industria
lattiero-casearia d’oltremanica è riuscito nell’intento di
diventare un’azienda interamente “carbon neutral”, grazie al
prezioso contributo di Nissan LEAF. Da oggi, le consegne dei prodotti
a marchio Winterdale a clienti quali Fortnum & Mason, The Goring
e Biddenden Vineyard saranno effettuate a bordo della vettura 100%
elettrica giapponese, trasformando così il formaggio in un alimento
completamente sostenibile.
La Nissan LEAF utilizzata da Winterdale
Cheesemakers, infatti, non solo eliminerà le emissioni allo scarico,
ma si ricaricherà tramite l’energia generata dai pannelli solari
fotovoltaici (PV) installati presso il caseificio di Wrotham, vicino
a Sevenoaks, nel Kent.
Nissan LEAF porterà anche un segno
visibile dell’impegno di Winterdale a produrre i suoi due
pluripremiati cheddar non pastorizzati con metodi completamente
sostenibili: la speciale livrea messa a punto per l’azienda
rappresenta uno scenario bucolico, con tanto di mucche e turbine
eoliche.
Il fattore nonché proprietario di
Winterdale, Robin Betts, ha commentato: “Produciamo formaggi nel
pieno rispetto dell’ambiente da ormai sei anni, ma solo oggi
possiamo definirci un’azienda veramente a emissioni zero.
Nissan LEAF è la soluzione ideale per
consegnare prodotti di elevata qualità alla nostra esigente
clientela: un’auto 100% elettrica alimentata con energia
eco-sostenibile era l’anello mancante per eliminare qualsiasi
traccia di CO2 dalla nostra catena di produzione”.
Nissan LEAF sarà destinata al
trasporto di Winterdale Shaw e Winterdale Oak Smoked a numerosi
clienti, fra cui Fortnum & Mason e il leader dell’industria
vinicola britannica Biddenden Vineyard.
Le consegne raggiungeranno anche The
Goring, l’albergo del quartiere londinese Belgravia in cui,
nell’aprile 2011, la Duchessa di Cambridge – allora Kate
Middleton - ha trascorso la notte prima delle nozze con il Principe
William.
Ogni mattina, dopo la mungitura, Betts
raccoglie il latte e lo trasferisce nel laboratorio di produzione,
dove lo porta a 37 0C, la stessa temperatura dello stomaco degli
animali. In questo modo, il processo può iniziare senza ulteriore
apporto di energia.
Quando il latte raggiunge poi la
temperatura ideale di 32 0C, vengono aggiunti colture starter e
caglio per formare la cagliata, che viene poi tagliata e cotta usando
l’energia prodotta dai pannelli solari fotovoltaici e da una pompa
di calore geotermica.
Al termine della cottura, l’impasto
viene trasferito in uno stampo, pressato per tre giorni e quindi
messo a stagionare per 10 mesi nella grotta-cantina di Winterdale, a
una temperatura ambiente costante di 12 0C.
La quantità di energia generata dai
pannelli solari di Winterdale è tale che l’elettricità in eccesso
viene re-immessa nella rete nazionale e distribuita ai paesi della
zona; un contributo più che sufficiente a compensare il fabbisogno
energetico della fattoria durante le buie giornate invernali.
Grazie alla totale assenza di emissioni
allo scarico e all’alimentazione a energia solare, Nissan LEAF
completa magistralmente le credenziali ecologiche del caseificio.
Olivier Paturet, General Manager della
Zero Emissions Strategy di Nissan Europe, ha aggiunto: “Siamo
orgogliosi che Robin e il team di Winterdale abbiano scelto proprio
Nissan LEAF per completare la loro missione: diventare un caseificio
100% sostenibile. Sicuramente scopriranno che LEAF è una soluzione
di mobilità non solo altamente sostenibile, ma anche divertente.
Da oggi saremo ancora più entusiasti
di gustare i pregiati formaggi Winterdale sapendo che, oltre a essere
gustosi, sono anche rispettosi dell’ambiente”.
Conclude così Robin Betts: “Siamo
fermamente decisi a proiettare l’azienda verso un futuro più verde
e produrre formaggi squisiti senza emissioni di anidride carbonica.
Il percorso non è stato sempre facile, ma crediamo che i nostri
prodotti siano la dimostrazione che è possibile consumare alimenti
buoni ed eco-compatibili”.
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