A Ginevra la BMW i3 Concept Coupé
celebra la sua anteprima europea. Insieme alla BMW i8 Concept Spyder
viene illustrata la possibile varietà che potrebbe avere in futuro
la gamma dei modelli BMW i. Il cuore del concetto è costituito dalla tecnologia
BMW eDrive che in futuro regalerà un’esperienza di guida unica a
bordo di tutte le vetture elettriche e ibride BMW del tipo Plug-in. I
propulsori BMW eDrive costituiscono l’elemento centrale di tutti i
modelli BMW i e includono l’elettromotore, la batteria agli ioni di
litio e la gestione intelligente della propulsione.
Con il lancio della BMW i3 il BMW Group
offrirà ai primi clienti entro l’anno un’elettromobilità
piacevole, a livello premium – e una risposta alle sfide sociali,
ecologiche ed economiche della nostra epoca.
Le due sfide principali
dell’elettromobilità sono l’autonomia delle vetture elettriche,
che viene considerata troppo bassa, e l’infrastruttura di carica,
decisamente insufficiente. Già nel 2008 il BMW Group ha affrontato
questi temi nell’ambito della più grande prova sul campo del
mondo. Dopo oltre 20 milioni di chilometri di test valutati
scientificamente, percorsi in dieci paesi in Asia, in Europa e negli
USA con vetture BMW ActiveE e MINI E da un numero di clienti di prova
nettamente superiore al migliaio, si sono cristallizzate tre
conclusioni principali:
in tutto il mondo, la distanza percorsa
con una vettura elettrica non presenta delle differenze significative
rispetto a quella coperta con vetture tradizionali ed ammonta in
media a poco più di 40 chilometri al giorno.
In media, i clienti che hanno
partecipato alle prove ricaricano le loro vetture due/tre volte alla
settimana, preferibilmente a casa o sul posto di lavoro.
All’inizio della fase di test il 70
percento degli utenti ha valutato la disponibilità di stazioni di
carica pubbliche come un elemento molto importante. In realtà, in
queste stazioni è stato eseguito meno del dieci percento dei
processi di carica.
I risultati della prova sul campo hanno
indotto BMW i a configurare il sistema di propulsione BMW eDrive
della BMW i3 in modo tale che nel classico utilizzo di veicolo per
“pendolare” tra casa e l’ufficio la batteria debba venire
ricaricata solo ogni due/tre giorni. Nella BMW i3, che nella guida
giornaliera offre un’autonomia di 130 – 160 chilometri, questo
valore è più che assicurato. Inoltre, il cliente può utilizzare la
sua BMW i3 anche per spostamenti fuori dall’ambiente urbano.
L’approvvigionamento elettrico del
propulsore della BMW i3 e di tutte le altre funzioni della vettura
avviene attraverso una batteria agli ioni di litio ad alte
prestazioni. Le sue caratteristiche sono una minore dipendenza della
cessione di energia, e così anche dell’autonomia della vettura,
dall’influsso della temperatura esterna rispetto alle batterie
utilizzate attualmente. La soluzione tecnica è un sistema
intelligente di riscaldamento/raffreddamento che mantiene la batteria
sempre alla temperatura ottimale di esercizio. Questo migliora
l’idoneità alla guida giornaliera della vettura, la stabilità nel
tempo e la durata di vita della batteria.
In più, nel concetto automobilistico
della BMW i3 è stata dedicata particolare attenzione a un basso
assorbimento di energia degli utenti elettrici. Il riscaldamento
degli interni funziona secondo il principio della pompa di calore e
risparmia nella guida in città fino al 30 percento di corrente
rispetto a un tradizionale sistema di riscaldamento elettrico.
L’illuminazione interna ed esterna è stata realizzata con diodi
luminosi a basso consumo di corrente. Entrambe le misure
contribuiscono in modo significativo ad “assicurare l’autonomia”
della BMW i3.
Le dimensioni e la gestione della
batteria e degli utenti non sono però le uniche misure con le quali
BMW i affronta il tema dell’autonomia. La BMW i3 sarà la prima
vettura elettrica del mondo completamente collegata in rete, con dei
servizi di BMW ConnectedDrive innovativi e sviluppati appositamente
per tenere conto delle richieste specifiche dell’elettromobilità.
Per esempio, grazie alle funzioni
disegnate appositamente per la tecnologia BMW eDrive, il guidatore
ottiene ancora prima di partire delle informazioni realistiche
sull’autonomia della propria vettura. L’elemento centrale
dell’unità di navigazione collegata in rete è l’indicatore
dinamico dell’autonomia che considera tutti i principali fattori
che influenzano l’autonomia lungo il percorso previsto e che è in
grado di fornire così delle informazioni precise ed affidabili.
Oltre allo stato di carica della batteria, allo stile di guida, alle
funzioni elettriche di comfort e alla modalità di guida selezionata,
vengono incluse nel calcolo anche le particolarità topografiche e la
momentanea situazione del traffico. Il sistema è capace di
considerare dei fattori ad alto consumo energetico che riducono
conseguentemente l’autonomia come una guida in salita, del traffico
stop & go oppure una coda. Inoltre, vengono inclusi nel calcolo i
dati attuali e dettagliati sul traffico, forniti in tempo reale.
L’indicatore dinamico dell’autonomia
viene visualizzato sul display centrale d’informazione all’interno
della cartina di navigazione. Partendo dalla posizione attuale della
vettura, tutti i punti raggiungibili con le riserve energetiche
disponibili vengono rappresentati a forma di perimetro di un cerchio.
Dato che il consumo energetico e così l’autonomia della vettura
sono influenzabili attivamente dal guidatore, nel momento in cui egli
passa da una modalità di guida all’altra, il risultato grafico del
calcolo dell’autonomia viene presentato sempre in due varianti:
l’attuale autonomia della vettura viene visualizzata al guidatore
nella modalità di guida COMFORT e nel modo ECO PRO o ECO PRO+. Per
aumentare l’autonomia l’assistente di autonomia gli segnala
eventualmente di cambiare modalità di guida e passare alla modalità
ECO PRO oppure ECO PRO+. Nell’impostazione di base COMFORT, che
offre una guida sportiva e confortevole, l’autonomia della BMW i3 è
già di 160 chilometri. Nel modo ECO PRO, con rispettivo adattamento
della linea caratteristica del pedale dell’acceleratore e minore
potenza richiamata, la possibile autonomia aumenta del dieci percento
circa. Il modo ECO PRO+ è configurato per massimizzare l’autonomia.
La velocità della BMW i3 viene ridotta a 90 km/h e utenti come il
riscaldamento e l’impianto di climatizzazione vengono commutati
all’esercizio a risparmio energetico. Il possibile raggio di azione
aumenta così del 25 percento circa rispetto alla modalità di guida
COMFORT.
A richiesta, il guidatore può farsi
visualizzare le stazioni di carica situate nelle vicinanze della sua
destinazione e prenotarne una premendo un pulsante. Inoltre, il
sistema lo informa quale è il tempo di carica necessario per
affrontare il viaggio di ritorno o il percorso fino alla prossima
destinazione di navigazione. In linea di massima, nel tempo
necessario per gustarsi una tazza di caffè la modalità “carica
veloce” fornisce alla batteria della vettura la corrente necessaria
per percorrere altri 120 chilometri.
Inoltre, il Range Extender, disponibile
come optional, permette di aumentare l’autonomia della BMW i3 a 300
chilometri.
Qualora tutte le misure descritte non
dovessero essere sufficienti per raggiungere la destinazione prevista
con la BMW i3, BMW i offre inoltre dei componenti integrativi di
mobilità che consentono di superare anche delle distanze superiori,
per esempio mette a disposizione una tradizionale vettura BMW per un
numero di giorni all’anno previamente concordato.
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