Con la Audi crosslane coupé la Casa di
Ingolstadt guarda al futuro e presenta un nuovo concetto di vettura
con novità che riguardano sia il design, sia il sistema di
propulsione: tecnica, struttura e design si fondono in modo
innovativo e alludono al linguaggio formale dei futuri modelli Q di
Audi.
Grazie al Multimaterial Space Frame
questa showcar schiude vie completamente nuove in termini di peso, di
costi e di bilancio energetico complessivo e rappresenta l’ultima
evoluzione di Audi ultra, il principio di costruzione leggera Audi.
Un sistema di alimentazione ibrido
plug-in, innovativo ed efficiente, costituito da un tre cilindri 1,5
TFSI sviluppato internamente e da due motori elettrici, definisce
nuovi parametri in termini di consumi ed emissioni di CO2,
rispettivamente di 1,1 litri ogni 100 km e di 26 g/km.
Il risultato è una vettura concepita
per uno scenario urbano che si rivolge a Clienti giovani e sportivi
grazie al tetto estraibile e ai servizi su misura di Audi connect.
Soluzione avveniristica: il
Multimaterial Space Frame
Il Multimaterial Space Frame della Audi
crosslane coupé compatta si compone di tre materiali: alluminio,
materiale composito in fibra di carbonio (CFRP) e vetroresina (GFRP).
La concept car ha una massa a vuoto di circa 1.390 kg, inclusa la
grande batteria agli ioni di litio.
I profilati in alluminio costituiscono
una struttura chiusa rigida intorno alla cellula abitacolo. I
supporti sotto al cofano motore collegano il telaio portante della
griglia single-frame, anch’essa in alluminio, alla cellula
abitacolo. Le strutture antiurto anteriori e posteriori sono in CFRP;
tra le strutture portanti della cellula abitacolo in CFRP vi sono i
sottoporta interni, il tunnel centrale, la paratia frontale e le
traverse nella zona del pianale. Completano la carrozzeria componenti
piani in vetroresina con rinforzi parziali in CFRP.
Audi è convinta che il Multimaterial
Space Frame ad alta integrazione sia la soluzione giusta per il
futuro. Pesa quanto una carrozzeria monolitica in CFRP. I vantaggi si
traducono in costi inferiori per i Clienti e in un migliore bilancio
energetico complessivo.
Il sistema ibrido plug-in della Audi
crosslane coupé, denominato Dual Mode, è tanto innovativo quanto
efficiente. Comprende essenzialmente un motore a combustione, due
motori elettrici e un cambio a un solo rapporto; la potenza di
sistema è di 177 CV (130 kW). La Audi crosslane coupé accelera da 0
a 100 km/h in soli 8,6 secondi (in modalità esclusivamente
elettrica: 9,8 secondi). La velocità massima è di 182 km/h. I
consumi medi si attestano a soli 1,1 litri ogni 100 km, le emissioni
di CO2 a 26 grammi/chilometro. La batteria agli ioni di litio di 17,4
kWh assicura un’autonomia elettrica di circa 86 km.
Il motore a combustione è un tre
cilindri TFSI sviluppato internamente con una cilindrata di 1,5
litri; eroga 130 CV (95 kW) di potenza e sviluppa 200 Nm di coppia.
Il tre cilindri è collegato a un motore elettrico (EM 1) che funge
principalmente da motorino di avviamento e generatore e che eroga 68
CV (50 kW) di potenza e 210 Nm di coppia. Della trazione elettrica si
fa carico il secondo motore elettrico (EM 2) con i suoi 116 CV (85
kW) e 250 Nm di coppia. Il cambio permette di accoppiare il motore a
combustione, generatore incluso, al resto della catena cinematica
mediante un innesto a denti.
La tecnologia ibrida Dual Mode consente
diverse modalità operative. Tra 0 e 55 km/h la trazione avviene
esclusivamente a opera dell’EM 2; l’energia necessaria viene
fornita fondamentalmente dalla batteria. Nella modalità di
funzionamento in serie il motore a combustione e il generatore (EM 1)
producono energia elettrica che serve per affiancare, alleggerire o
sostituire la batteria se scarica.
La modalità elettrica è possibile
fino a 130 km/h. A partire da una velocità di circa 55 km/h il
sistema di trazione consente di accoppiare alla catena cinematica il
TFSI, generatore incluso: questa modalità permette una combinazione
ottimale dei gruppi propulsori dal punto di vista delle prestazioni e
del rendimento. Oltre i 130 km/h è all’opera sostanzialmente solo
il tre cilindri, che in caso di necessità può essere coadiuvato
dall’EM 1.
Il guidatore della Audi crosslane coupé
può scegliere tra le impostazioni “cruise” e “race”. La
modalità “cruise” predilige l’alimentazione elettrica, in cui
non sono percepibili né i cambi marcia, né gli avviamenti del
motore. Quando è in funzione il TFSI, il numero di giri si adegua
sempre alla velocità di marcia, senza alcun “effetto elastico”.
Il rendimento elevato del cambio rende il sistema ibrido Dual Mode
molto efficiente soprattutto nel traffico urbano.
La Audi crosslane coupé, una 2 + 2
posti, ha una lunghezza di 4,21 metri, una larghezza di 1,88 metri,
un’altezza di 1,51 metri e un passo di 2,56 metri. Il corpo
carrozzeria, possente e deciso, prefigura già il linguaggio formale
della prossima generazione di modelli Q firmati Audi.
La griglia single-frame, suddivisa in
più segmenti da centine, domina il frontale. La cornice accentuata è
integrata nel Multimaterial Space Frame con funzione portante. Questa
soluzione è il simbolo della filosofia che si cela dietro la Audi
crosslane coupé: il concept di base, la tecnica e il design si
fondono e confluiscono uno nell’altra in modo innovativo.
I fari di forma trapezoidale utilizzano
la tecnologia LED “Audi Matrix”: tutte le funzioni di
illuminazione sono affidate a piccoli diodi luminosi comandabili
singolarmente, mentre microriflettori consentono il loro
posizionamento preciso. Nei paraurti sono integrate grandi prese
d'aria dalla superficie per lo più liscia. Due piccole aperture sul
cofano motore lasciano intravedere i supporti superiori in alluminio
del Multimaterial Space Frame.
Sulle fiancate dominano i bordi
orizzontali sopra le ruote. I cristalli bassi terminano nei montanti
posteriori fortemente inclinati esaltando così il carattere coupé
della Audi crosslane coupé. Le portiere sono molto allungate verso
il basso, e la struttura Space Frame permette di avere sottoporta
molto bassi. Aprendo la portiera diventano visibili le strutture in
alluminio del Multimaterial Space Frame.
I gruppi ottici posteriori sono una
variante sul tema dei gruppi ottici anteriori; la linea di giunzione
del portellone posteriore li divide in due segmenti. Il paraurti, la
cui parte inferiore è in CFRP, comprende un diffusore in alluminio
molto allungato verso l’alto. La parte del tetto è composta da due
gusci in CFRP e pesa circa dieci chilogrammi. Guidatore e passeggero
possono sbloccarlo elettricamente, toglierlo dalla struttura della
carrozzeria e agganciarlo sopra il vano bagagli.
Il bagagliaio è costituito da una
vasca separata dalla struttura della carrozzeria che è fissata agli
schienali dei sedili posteriori, a loro volta separati dai cuscini.
Basta premere un pulsante per spostare elettricamente l’intera
unità in avanti di circa 40 centimetri; il tetto agganciato si porta
così in posizione finale e serve come protezione per i bagagli. Allo
stesso tempo diventa accessibile il piano sotto il bagagliaio, che
nasconde un vano piatto in cui è possibile riporre oggetti sporchi o
bagnati.
I sedili sportivi anteriori con guscio
in CFRP sono regolabili elettricamente e hanno poggiatesta integrati.
Nella consolle centrale è incorporata una grande leva selettrice che
fuoriesce elettricamente all’avviamento e che serve per gestire le
funzioni della trazione ibrida. Nelle razze del volante si trovano le
interfacce di comando per i pollici, con le quali il conducente può
controllare la maggior parte delle funzioni della vettura.
Altrettanto intuitivo è il comando mediante il grande touchpad della
console centrale.
La plancia bassa è orientata in modo
evidente verso il guidatore. I dispositivi di regolazione del
climatizzatore sono dotati di piccoli display. Gli indicatori
virtuali sul cruscotto hanno due livelli di visualizzazione; il
powermeter visualizza la modalità di funzionamento del motore.
La Audi crosslane coupé propone nuovi
servizi online che vanno sotto il nome di Audi connect. I passeggeri
sono sempre connessi alla comunità della Rete – che si tratti di
Twitter, di Facebook o di inviare online foto e filmati fatti in
viaggio. Una novità assoluta è il programma “Escape Manager”,
con il quale i passeggeri possono valutare e commentare gli itinerari
percorsi.
Il design degli interni della Audi
crosslane coupé, con i suoi corpi base geometricamente lineari,
prosegue il linguaggio formale degli esterni: la palpebra del
cruscotto e le griglie delle bocchette di aerazione riprendono per
esempio il motivo del trapezio. Gli accoppiamenti stretti e le
superfici tridimensionali riflettono l’elevato standard di qualità
che non conosce compromessi.
Il materiale dominante all’interno
della Audi crosslane coupé è il CFRP, impiegato in diverse
varianti. Nella palpebra del cruscotto, per esempio, le fibre
composite sono orientate in un’unica direzione: questo orientamento
unidirezionale rappresenta una novità nel settore automotive. I
componenti CFRP risultano in parte più chiari e in parte più scuri
per effetto dell’impiego diverso di vernice trasparente.
Anche gli elementi d’alluminio sono
finemente differenziati. Per la maggior parte sono lucidi, mentre le
bocchette di aerazione sono in lega nera anodizzata. Il pianale della
vettura è in vetroresina (GFRP), al cui interno sono integrate
membrane in un materiale innovativo: cordoncini spessi sono
intrecciati con fili di gomma a formare un robusto tappeto.
Anche per la pelle i designer Audi
hanno scelto qualità differenti. Prevale la semianilina, una qualità
di pelle molto morbida. L’elemento di contrasto è la pelle Velvet
nera dalla superficie robusta e leggermente ruvida che ricorda la
pelle scamosciata.
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