Weekend eccellente per Chevrolet in una Valencia inondata dal sole, con due vittorie per le Cruze nel secondo turno del Mondiale Turismo (WTCC): Yvan Muller ha dominato Gara 1 mentre Alain Menu ha concluso al comando una vivace Gara 2 dopo un’emozionante battaglia finale.
Grazie anche a Rob Huff, finito al 4° e al 6° posto, le tre Cruze RML sono andate a punti in entrambe le gare, pertanto la trasferta del team in terra iberica si è rilevata assai positiva e ha consentito di aumentare il vantaggio sui rivali nel campionato costruttori e in quello piloti.
Gara 1 non ha praticamente avuto storia: Yvan Muller, partito dalla pole position, è riuscito a restare in testa alla prima curva e ha poi rapidamente accumulato un netto vantaggio, rallentando solo negli ultimi giri per non consumare le gomme. E’ la prima volta nella storia del WTCC che un pilota vince le prime tre gare. Rob Huff ha concluso 4°, alle spalle di Tarquini e Coronel, mentre Menu è finito al 5° posto dopo esser partito dalla 9° posizione in griglia.
In Gara 2, Alain Menu è partito dal secondo posto e ha perso una posizione prima di superare Engstler e D’Aste e andare così al comando. Un tratto scivoloso del circuito ha creato diversi problemi negli ultimi giri e ha permesso a Coronel di raggiungere Menu. In seguito a un contatto tra i due all’ultimo giro Alain è finito sull’erba ma il pilota svizzero ha sorprendentemente recuperato ed è riuscito a tagliare per primo il traguardo. Huff ha concluso la gara al sesto posto e Muller all’ottavo.
DICHIARAZIONI
Alain Menu (5°/1°): “Sono molto contento dei miei risultati, soprattutto dopo le difficoltà in qualifica. Gara 1 è andata bene e ho fatto molta attenzione a non rovinare gli pneumatici, sono finito quinto dopo aver guadagnato quattro posizioni rispetto alla partenza.
“Ho fatto un paio di sorpassi e dopo un po’ ho raggiunto Rob, ma non sono mai riuscito ad attaccarlo a fondo. Gara 2 è stata emozionante e molto combattuta, una delle mie più belle vittorie. Sapevo che le BMW sarebbero partite meglio, ma ho superato Engstler quasi subito e ho raggiunto D’Aste.
“Il primo attacco è stato un po’ velleitario; l’ho toccato e gli ho restituito la posizione. Dopo qualche curva sono passato al comando. Probabilmente sono stato un po’ troppo prudente per cercare di non danneggiare gli pneumatici. Dopo essere finito fuori pista in un tratto scivoloso del circuito, Coronel e gli altri mi hanno ripreso. Ho lottato con Tom e sono finito sull’erba in seguito a un contatto. C’è mancato poco, ma sono riuscito a restare davanti fino alla bandiera a scacchi. Era ora che avessi un po’ di fortuna dalla mia parte!”
Yvan Muller (1°/8°): “Non è stato affatto un brutto fine settimana. Gara 1 è stata perfetta, grazie al meraviglioso lavoro del team e all’eccellente equilibrio della macchina. Sono partito bene e ho cercato di creare il vuoto nei primi giri. Alle mie spalle gli altri piloti lottavano per conquistare posizioni, così sono riuscito a staccarmi e la mia unica preoccupazione è stata di non consumare gli pneumatici.
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“Abbiamo cambiato assetto in Gara 2 e forse non è stata la decisione migliore. Mi trovavo alle spalle di Rob quando sono andato fuori pista e ho perso una posizione, pur riuscendo a conquistare punti preziosi per il campionato.”
Rob Huff (4°/6°): “Non è stato uno dei fine settimana più emozionanti per me, ma sono riuscito a conquistare punti importanti per la classifica. In Gara 1 è successo poco e il quarto posto è stato un buon risultato. E’ un circuito dove superare è molto difficile, soprattutto quando fa caldo. Sono partito bene e ho passato Oriola, poi ho raggiunto Coronel e Tarquini, ma non sono riuscito a impensierirli. Inoltre ho dovuto guardarmi alle spalle, visto che proprio dietro di me c’era Alain.
“In Gara 2, la macchina è andata molto meglio grazie ad alcune modifiche dell’assetto, tenevo il ritmo delle auto davanti a me ma non sono mai riuscito ad attaccarle. Negli ultimi giri mi sono limitato a guardare lo spettacolo, ed ero pronto a sfruttare la situazione ma, sebbene il circuito fosse scivoloso e nonostante i vari duelli, tutti hanno mantenuto le posizioni, quindi il 6° posto è stato il meglio che potessi fare.”
Eric Nève: “La stagione è iniziata molto bene, con quattro vittorie su quattro gare e punti fondamentali nel campionato Costruttori. Sono ottime notizie dato che, come si è visto oggi, quest’anno la concorrenza è molto più agguerrita. Iniziare bene è davvero importante.”
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