Consegnato il Premio Tecnologia
Ambiente a SAS Principe Alberto di MonacoSi è svolta giovedì 10 ottobre nel
magnifico scenario del Borgo San Felice a Siena, in occasione di un
Charity Dinner organizzato dalla branchia italiana della Fondation
Prince Albert II de Monaco, la consegna del Premio Tecnologia
Ambiente a SAS il Principe Alberto di Monaco, da parte dei vertici di
Confartigianato Imprese, l’Associazione di rappresentanza di oltre
700 mila artigiani e Piccole Medie Imprese.
L’Associazione organizza da 31 anni
il Premio Confartigianato Motori conferito ai migliori interpreti del
mondo delle corse, riconoscendo a quest’ultimo un ruolo
fondamentale per la innovazione e la sicurezza sui mezzi di
trasporto, creando così un collegamento tra il mondo della
riparazione delle auto di serie e il settore motoristico sportivo.
In
collaborazione con l’Ente Regionale Valle del Lambro, ha istituito
anche il Premio Tecnologia e Ambiente attraverso il quale assegna uno
speciale riconoscimento a chi adotta accorgimenti o sviluppa
tecnologie con l’obiettivo di ridurre i consumi e tutelare
l’ambiente.
Giorgio Merletti, Presidente di
Confartigianato Imprese, ha sottolineato che Confartigianato da
sempre molto attenta a tutti gli aspetti legati all’ambiente,
svolge una formazione continua alle imprese associate, incentivando
le stesse a sviluppare progetti e adottare tecnologie per ridurre
consumi e inquinamenti.
In questo contesto, ha ritenuto
importante assegnare questo riconoscimento alla Fondation Prince
Albert II de Monaco con la quale intende avviare una collaborazione
per valutare eventuali attività e iniziative comuni sui temi delle
green tecnologies e del rispetto dell’ambiente.
Giorgio Merletti, Presidente di
Confartigianato Imprese e Cesare Fumagalli, Segretario Generale di
Confartigianato Imprese, hanno pertanto consegnato il riconoscimento
a SAS Prince Albert II de Monaco, per l’impegno suo e della sua
Fondazione in importanti azioni a tutela del nostro pianeta terra:
limitazione degli effetti del cambiamento climatico, promozione delle
energie rinnovabili, difesa della biodiversità, conservazione delle
risorse d’acqua e lotta contro la desertificazione
Il Premio si compone di due parti: una
in carbonio, che simboleggia la tecnologia, realizzata da Sparco
azienda italiana all’avanguardia in F1 e nel motorsport e una in
legno, materiale simbolo dell’artigianato, della manualità e
dell’ambiente.
A testimonianza della creatività e
manualità dell’artigianato, sono state consegnate anche due
prestigiose biciclette a SAS Prince Albert II de Monaco e a SAS la
Principessa Charlène, progettate e realizzate dall’Architetto
Matteo Caldiroli per la Montecarlo Bike e personalizzate con i colori
della Fondation.
Nella serata, a testimonianza della
creatività e della manualità artigiana, sono state consegnate anche
due modelli esclusivi di biciclette brandizzate ‘Fondation Prince
Albert II de Monaco’ progettate e realizzate dall’Arch. Matteo
Caldiroli per la Montecarlo Bike, una branchia quest’ultima, di
Montecarlo Engeenering.
L’azienda monegasca presente
attraverso il suo fondatore l’Ing. Fulvio Maria Ballabio, allarga
così il suo campo d’azione nella classe 12 riservata ai veicoli,
rilanciando il marchio Montecarlo Bike. Una nuova pagina
imprenditoriale del gruppo monegasco, che ribadisce il suo impegno
nella creazione di prodotti a basso impatto ambientale. Dopo
automobili e yacht, l’attivissima azienda ha avuto il suo
nuovo battesimo nel mondo delle biciclette di alta gamma.
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