Oggi Nissan in Europa ha annunciato
vendite per 66.303 unità nel mese di settembre. Nell’anno solare
le vendite di Nissan in Europa hanno raggiunto le 480.709 unità,
sostenuta dai sempre più popolari crossover Qashqai e Juke.
I risultati di Nissan a settembre 2013
mostrano un andamento costante in tutti i mercati, in particolare nel
Regno Unito, dove Nissan ha una forte impronta di produzione, le
vendite sono aumentate del 400% rispetto al mese scorso. Altri
mercati più performanti per Nissan nel mese di settembre sono stati
la Russia con oltre 15.000 vendite, in crescita del 15% anno su anno,
e la Francia, con più di 5.700 vendite.
Grazie a tutta la gamma dei modelli
Nissan ha raggiunto vendite in linea con gli obiettivi 2013,
contribuendo ad una solida quota di mercato del 4,0% in tutta la
regione. La quota di mercato cumulata da gennaio a settembre si è
posizionata al 3,5%.
Il portafoglio ordini di Nissan in
Europa continua come di consueto a essere guidato da Qashqai, Juke e
X- Trail. Le più vendute di settembre includono la nuova versione di
Nissan Micra, che sta già dimostrando di essere estremamente
popolare tra i clienti europei, con vendite in aumento di anno in
anno .
Un altro modello rinnovato nella gamma
di Nissan, la 100% elettrica Nissan LEAF ha registrato 1.175 unità
vendute nel mese di settembre. Le vendite in Europa hanno contribuito
al traguardo globale raggiunto questo mese di oltre 83.000 unità
vendute dal lancio.
Il Vice Presidente Vendite di Nissan in
Europa, Raoul Picello, ha dichiarato:
"Nissan continua ad invertire il
trend in Europa, dimostrando forti vendite mese su mese e una
crescita significativa per molti dei nostri modelli di punta."
"Nel mese in cui abbiamo
presentato il nuovo X-Trail al Motor Show di Francoforte , la
popolarità della gamma dei crossover di Nissan rimane forte come
sempre e i nuovi modelli della nostra nuova gamma del segmento B,
Note e Micra, continuano ad aumentare le vendite."
"Abbiamo mantenuto con successo la
nostra quota di mercato, e in alcuni paesi chiave, tra cui la Russia,
continueremo a fare progressi significativi, dopo un 2012 molto
forte".
Nessun commento:
Posta un commento