WTCC Il Team Cruze deciso a brillare nel debutto statunitense

La pausa estiva si è ormai conclusa per il WTCC e fervono i preparativi che precedono la prima, epocale visita negli Stati Uniti del campionato turismo più importante al mondo.

Lo splendido circuito di 4.025 km che si trova a Sonoma, nella zona dei vigneti vicino a San Francisco, offrirà agli americani appassionati di corse automobilistiche l’opportunità unica di assistere a una gara di questo campionato che si sta rapidamente espandendo a livello globale.

L’evento sta creando grandi aspettative nella comunità del WTCC e all’interno del team di Chevrolet, innanzi tutto perché sarà la prima volta che le Cruze corrono in casa e inoltre perché Chevrolet potrà, con certezza matematica, aggiudicarsi per la terza volta consecutiva il titolo di Campione del Mondiale Costruttori.

Per raggiungere l’ambito traguardo, Chevrolet dovrà riportare 42 punti in più di BMW e 37 in più di SEAT in California. Il punteggio massimo Costruttori assegnato ogni weekend è di 95 punti.

Il nono evento del calendario si colloca all’inizio dell’ultima parte della stagione, che prevede ancora tre sole prove dopo gli Stati Uniti: Giappone, Cina e Macao.

A parte il Titolo Costruttori, i tre piloti del team Chevrolet sono in testa alla Classifica Piloti. Il Campione del Mondo in carica Yvan Muller precede in classifica i membri dela sua squadra, Rob Huff e Alain Menu, di 17 e 37 punti rispettivamente. La lotta per la posizione più alta continuerà molto probabilmente fino all’ultima gara.

Yvan Muller: “Fa piacere tornare a correre dopo la pausa estiva. A dire il vero ho continuato a correre nelle scorse settimane, ma in bicicletta. Mi sono preparato con metodo per partecipare alla 24 Ore di Le Mans in Bicicletta a fine agosto, ma le cose non sono andate poi così bene. Ci siamo iscritti alla gara come team a due, ma sfortunatamente ci siamo dovuti ritirare dopo quasi nove ore di percorso perché il mio partner si è fatto male. Non avrei potuto finire la gara da solo.”

“Adesso è ora di concentrarsi su Sonoma. E’ certamente una gran cosa che una gara del WTCC si tenga negli Stati Uniti per la prima volta e tutti sono eccitati. Questo vale soprattuto per me, visto che io sono un grande fan degli Stati Uniti, della cultura e dello stile di vita americani.”

“Non sono mai stato a Sonoma, quindi posso dire ben poco sul circuito. Affronterò questa gara come faccio sempre, cercando di dare il meglio sia in pista che fuori. Stiamo entrando nella fase finale del campionato e le cose si stanno facendo serie.”

Rob Huff: “Ho colto l’opportunità di questa lunga pausa per sposarmi. Io e Jazz (Jasmine) stavamo insieme da diversi anni e avevamo in programma di fare questo passo prima o poi. E’ un momento importante nella vita di una persona, quindi nelle ultime settimane la mia attenzione si è concentrata su questioni più personali. Andremo in luna di miele a gennaio, una volta terminato il campionato.”

“Ora la mia priorità sono le competizioni e quest’ultima parte del campionato sarà certamente decisiva. Il nostro primo appuntamento è Sonoma. E’ fantastico gareggiare per la prima volta negli Stati Uniti, che poi sono la patria di Chevrolet, quindi dobbiamo dare il meglio di noi.”

“Come i miei compagni di squadra, non ho mai corso a Sonoma, però abbiamo analizzato i dati, le simulazioni e i filmati. Sembra essere un ottimo circuito e non vedo l’ora di trovarmi là.”

Alain Menu: “Il circuito di Sonoma è per me territorio sconosciuto. Quello che so è che si tratta di un circuito naturale, che potrebbe essere paragonato a quello di Spa o di Brno in Europa, e questo mi fa molto piacere perché adoro quel tipo di circuito. Non sono mai stato sulla Costa Occidentale degli Stati Uniti, per cui non vedo l’ora di poter esplorare la zona e scoprire San Francisco e la regione dei vigneti.”

“Per quanto riguarda il Campionato, sono ancora in una posizione ottima per ambire al titolo e non intendo rinunciare, anche se avrò bisogno che Yvan e Rob abbiano un po’ di sfortuna a un certo punto per riuscire davvero a portare a casa il trofeo.”

Ron Hartvelt: “Chiaramente, visto che le auto e l’attrezzatura sono andate direttamente dal Brasile agli Stati Uniti, non è successo molto fra le due gare. Non ci sono state prove e la maggior parte dei membri del team ha colto questa opportunità per ‘staccare’. Le auto non hanno subito molti danni a Curitiba, per cui ci siamo limitati a spedire solo le poche parti che dovevano essere riparate. Avremo anche qualche aggiornamento negli Stati Uniti.”

“Siamo riusciti a raccogliere dati utili su Sonoma e abbiamo fatto molte simulazioni. Penso che disponiamo di una buona base da cui partire in termini di assetto e regolazioni. Quello che sappiamo con certezza è che Sonoma è un circuito impegnativo, con curve molto strette, per cui dovremo tenere sotto controllo gli pneumatici.”

Eric Nève: “La prima gara WTCC negli Stati Uniti rappresenterà un momento importantissimo per il campionato, che conferma così la propria dimensione mondiale, ma anche per il team di Chevrolet, che si esibirà per la prima volta nella patria della Casa. E’ comunque un’eccellente opportunità che consente di sottolineare la vera internazionalità del modello Cruze.”

“I fan americani sono abituati allo stock car racing, ma sono certo che apprezzeranno il WTCC e il suo carattere movimentato. Sono curioso di vedere le loro reazioni. Non sono abituati a vedere questi modelli in gara, ma fra le auto in competizione troveranno alcune Chevrolet e Ford a loro familiari.”

“I calcoli matematici suggeriscono che potremmo diventare Campioni del Mondiale Costruttori a Sonoma. Sarebbe fantastico se riuscissimo ad aggiudicarci il nostro terzo titolo consecutivo di Campione Mondiale in questa gara disputata in patria.”