Race2Recovery,
il gruppo composto principalmente da militari che hanno riportato
ferite invalidanti e che ha come obiettivo quello di essere il primo
team con disabilità ad affrontare l’estenuante Rally Dakar, ha
visitato il Personnel Recovery Centre (PRC) la Tedworth House, a
Tidworth, nel Wiltshire, con l’intero team e tutte la flotta delle
vetture da gara e di supporto prima della loro partenza alla volta
del Sud America.
A meno di cinquanta
giorni dal via della loro sfida nel Dakar
Rally 2013, Race2Recovery ha già raccolto 100.000 sterline per
Tedworth House, con l’impegno di continuare a raccoglierne altri.
Il team, oltre ad
aver espresso la sua eccitazione per la sfida e aver fornito qualche
anticipazione sulla gara, ha anche mostrato le vetture con
cui vi prenderanno parte. La Wildcats su base Land Rover, un
camion di supporto alla corsa 4x4 e l’enorme area di servizio con
camion 8x8. La loro avventura è stata resa possibile grazie al
sostegno di Land Rover e dell’Endeavour Fund della Royal Foundation
of The Duke and Duchess of Cambridge and Prince Harry.
Il
team, il cui motto è “Beyond injury – Achieving the
extraordinary”, è costituito da militari feriti, ex soldati,
marinai e aviatori, e persone che non hanno una formazione militare
ma che hanno dedicato il loro tempo e il loro impegno a questo
tentativo.
Con sede a
Tidworth, nel Wiltshire, Tedworth House è uno dei sei centri di
riabilitazione per i militari, che è parte del programma Defence
Recovery Capability, un’iniziativa realizzata insieme a Help for
Heroes e The Royal British Legion affinché i soldati, uomini e
donne, feriti o soggetti a malattie professionali abbiano accesso
alle principali risorse per la loro riabilitazione.
Il capitano
Tony Harris, 31 anni, uno dei piloti rally di Race2Recovery, che ha
avuto una gamba amputata sotto il ginocchio in seguito a lesioni
subite durante il suo servizio in Afghanistan, ha detto: “Sono
felice che il team di Race2Recovery sia riuscito a essere qui, al
completo, prima della partenza delle nostre vetture per il Sud
America per il Dakar Rally che si terrà in gennaio. Mi fa
particolarmente piacere festeggiare questo momento qui al Personnel
Recovery Centre di Tedworth House, che è la destinataria della
nostra attività di raccolta fondi. Siamo orgogliosi di aver raccolto,
sino oggi, 100.000 sterline e speriamo che i nostri sforzi siano
premiati dall’aumento delle donazioni.”
Il caporale Tom
Neathway, 28 anni, navigatore del team, che ha perso entrambe le
gambe e il suo braccio sinistro in seguito all’esplosione di una
boot trap in Afghanistan, ha detto: “E’ fantastico essere qui,
con tutto il team, per festeggiare il fatto che, in soli 18 mesi,
abbiamo formato una squadra da rally raid molto preparata e
determinata a raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti, il Dakar
Rally 2013. Noi crediamo veramente nel nostro motto, “Beyond
Injury – Achieving The Extraordinary”. Race2Recovery, infatti,
dimostra a tutti che, pur dovendo affrontare avversità, malattie o
ferite, è ancora possibile realizzare grandi cose. L’attenzione
del progetto Race2Recovery è stata quella di concentrarci sulle
abilità, piuttosto che sulle disabilità, comunicando il messaggio a
tutti quelli che possono trovarsi in situazioni simili alla mia o a
quella di altri membri del team.”
Uno dei membri
civili del team è la francese Cathy
Derousseaux che, nonostante abbia appena 24 anni, ha già avuto una
brillante carriera come co-pilota professionista di rally. Cathy,
figlioccia di una leggenda della Dakar, il tre volte vincitore Pierre
Lartigue, ha gareggiato nell’Africa Eco-Race e ha vinto per due
volte il campionato francese femminile di rally. Ha detto: “E’
un onore per me far parte di questo fantastico progetto e prendere
parte alla gara con questo eccezionale team. Sono felice di
mettere a disposizione la mia esperienza rallystica. Siamo
determinati a completare la Dakar e ho piena fiducia che in gara, con
il sostegno di tutta la squadra di supporto, possiamo raggiungere il
nostro obiettivo. Siamo, inoltre, felici che continui la raccolta di
fondi a favore del Personnel Recovery Centre di Tedworth House.”
Tutti coloro che
desiderano saperne di più su Race2Recovery, fare una donazione o
divenire sostenitore del team, possono visitare il sito
www.race2recovery.com
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