All’83° Salone di Ginevra l’Istituto
Europeo di Design (IED) di Torino presenta in anteprima mondiale
‘Gloria’, il concept realizzato dal Master in Transportation
Design in collaborazione con il Centro Stile Alfa Romeo. Il prototipo
rappresenta la sportività e lo stile italiano di un marchio di
grande fascino internazionale che con i suoi prodotti ha portato nel
mondo la bellezza del design made in Italy. È il 1966 quando negli
Stati Uniti si rafforza il mito della Casa automobilistica con lo
ìSpider Duetto nel film Il Laureato. Oggi il concept ‘Gloria’
vuole essere ancora una sfida internazionale, che guarda sempre
oltreoceano, al mercato americano ed a quello asiatico.
L’Istituto Europeo di Design di
Torino, grazie al sostegno e vicinanza con il Design Center EMEA di
Fiat-Chrysler, ha avuto l’opportunità di far ‘allenare’ i suoi
giovani car designer al tema: “immaginare una berlina Alfa Romeo da
comunicare al mercato americano ed a quello asiatico”. La berlina
rimane di fatto, per questi mercati, un simbolo di eleganza e
prestigio da intendersi comoda negli spazi sia anteriori sia
posteriori, esprimendosi nella lunghezza del modello. In particolare,
il Centro Stile Alfa Romeo ha partecipato con passione alle diverse
fasi del progetto: dal brief di prodotto insieme alla collezione
storica del marchio, dalle prime proposte di stile, fino allo
sviluppo in clay del modello in scala 1:1.
«Abbiamo chiesto agli studenti del
Master di interpretare in completa autonomia una nuova berlina Alfa
Romeo – dichiara Lorenzo Ramaciotti, Head of Fiat & Chrysler
Design –. Durante lo sviluppo abbiamo commentato, discusso e
indirizzato i progetti al fine di ottenere il massimo
dell’espressione spontanea della loro creatività. Il risultato è
stato stimolante e di ottimo livello professionale e creativo».
Lunga 4700 mm, larga 1920 mm, alta 1320
mm e con un passo di 2900 mm, ‘ Gloria’ è una berlina sportiva
dalle linee decise che percorrono il fianco fino all’estremità
posteriore. Su strada sarebbe spinta da un motore di ultima
generazione V6 o V8 biturbo. Sul cofano è presente un forte richiamo
allo scudo Alfa Romeo ricavato dalle linee della vettura che
sottolineano la tridimensionalità delle forme. Le strisce di pelle
anteriori sono un richiamo alle memorabili cinghie di cuoio per i
bauli delle vetture storiche del marchio.
‘Gloria’ è il frutto del lavoro di
venti studenti del Master (anno accademico 2011/2012) provenienti
dall’Italia e da diversi altri Paesi e culture. Il concept è il
risultato di un processo che ha simulatouna reale situazione
lavorativa: dal brief del Centro Stile Alfa Romeo, alla ricerca di
stile fino alle venti proposte progettuali sviluppate in modellini in
clay in scala 1:4. Tra tutti modellini, è stato selezionato quello
che meglio corrispondeva al brief iniziale affidato dal marchio Alfa
Romeo. L’intera classe di studenti, suddivisa in gruppi, ma
ampiamente coinvolta e motivata, ha poi lavorato sul progetto finale
in scala reale.
«La possibilità che ci è stata data
di sviluppare un concept car in collaborazione con il Centro Stile
Alfa Romeo, è stata una grande opportunità per dimostrare quanto lo
IED sia, prima di tutto, una scuola italiana che vuole generare
bellezza – dichiara César Mendoza, Direttore IED Torino – .
Quale marchio migliore di Alfa Romeo per insegnare ai nostri studenti
in che modo le forme e i volumi possono trasmettere emozioni forti,
alimentando il desiderio di disegnare un’auto? La passione evocata
dal brand ha raggiunto con forza studenti e docenti del Master,
permettendogli di spingersi in tempi stretti fino alla resa finale di
un progetto sicuramente complesso. L’Istituto Europeo di Design è
oggi fiero di rappresentare nel mondo un modo italiano eccellente di
fare scuola».
Il ‘Master of Arts in Transportation
Design - work experience’ è un percorso formativo altamente
qualificato, che prepara professionisti dell’automotive competenti
e in grado di affrontare il mondo del lavoro grazie ad un rapporto
costante con aziende e centri stile. Il modello è stato infatti
realizzato grazie al contributo di Cecomp, main sponsor 2013 e
importante realtà imprenditoriale del territorio, che da anni
collabora con l’Istituto nei processi di prototipazione.
Giunto alla decima presenza a Ginevra,
l’Istituto Europeo di Design propone per il 2013 la possibilità di
testare sullo stand un’esperienza di integrazione del modello in
scala reale con la realtà aumentata. Il concept sarà infatti
riprodotto su ipad in un’ambientazione virtuale, dove sarà
possibile interagire con essa, scegliendo fra cinque modelli di
cerchi e cinque colori di carrozzeria da provare e sostituire a
quelli reali. I cinque cerchi sono il frutto di un progetto didattico
sviluppato in collaborazione con OZ Racing che, sponsor dei cerchi da
20" di Gloria, ha richiesto agli studenti del Master di
progettare una serie di proposte. Tra queste, sono state scelte le
cinque per l’interazione virtuale. I cinque cerchi saranno anche
oggetto di una gara d'ingegno che IED e OZ Racing lanceranno sullo
stand tramite l’app e sul web per decretare il progetto vincente
dal design più interessante.
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