Si è conclusa a Sorrento la terza
tappa di selezione del premio giornalistico Range Rover Diwine Award
2012, concorso nazionale organizzato da Land Rover e realizzato in
collaborazione con l'A.I.S. e con il patrocinio del Ministero delle
Politiche Agricole.
Nell’ottica di riscoprire i legami
più autentici con il territorio, in cui Land Rover crede e si
ritrova, protagonista della seconda tappa di questa edizione 2012 non
poteva che essere una terra dalla lunga e nobile tradizione
vitivinicola: la Toscana.
Dopo un’intensa giornata alla
scoperta delle eccellenze del territorio, alla guida delle nuove
Freelander 2 MY2013 su un suggestivo percorso che si è snodato da
Sorrento a Marina del Cantone a Furore, la serata è stata
interamente dedicata alla degustazione di sei vini selezionati da
A.I.S. e rigorosamente abbinati alle proposte della grande cucina
dello chef Enrico Iaccarino..
La giuria, composta da oltre venti
giornalisti delle settore automobilistico ed enogastronomico, ha
dovuto scegliere tra sei prestigiose etichette, in rappresentanza
delle migliori aree vitivinicole del Sud Italia: l’Atto 2010 delle
Cantine del Notaio di Rionero in Vulture; il Costa d’Amalfi Furore
Bianco 2011 della Cantina Cuomo; il Cannonau di Sardegna Mamuthone
2009; il Five Roses 68° Anniversario; il Magno Megonio 2010 di
Librandi e l’Etna Rosso 2010 della famiglia Graci.
A vincere la terza tappa di selezione è
stato proprio l’Etna Rosso 2010, prodotto in 24.000 esemplari al
costo di 15 € a bottiglia dalla famiglia Graci, che meglio degli
altri ha saputo corrispondere al criterio guida del premio: il
rapporto "qualità-prezzo".
La seconda edizione del Range Rover
DiWine Award si concluderà con la finale che si terrà nella prima
metà di gennaio a Parma e vedrà in concorso i vini vincitori delle
tre tappe di selezione: il Barolo Villero 2007 di Livia Fontana, il
Rosso di Montalcino 2009 della cantina Baricci e l’Etna Rosso 2010
della famiglia Graci.
Range Rover si conferma così più di
un marchio automobilistico, identificandosi con uno stile di vita che
crede nel rispetto delle tradizioni e nell’amore per il territorio,
secondo gli stilemi di un’eleganza non ostentata.
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