Secondo i dati relativi alle emissioni
di CO2, resi noti la settimana scorsa dalla Commissione Europea e
dall’Agenzia Europea dell’Ambiente, nel 2012 Toyota Motor Europe
(TME) si è confermata il costruttore europeo più ecologico. La
media di CO2 del parco auto TME ha raggiunto i 103,6 g/km, una
diminuzione di 5,7 g/km rispetto al 2011, pari a una riduzione annua
di circa il 5%. Questo risultato ha consentito a Toyota Motor Europe
di attestarsi a 24,3 g/km in meno rispetto all’obiettivo stabilito
dalla Commissione Europea per l’anno 2012.
La valutazione della Commissione
Europea prende in esame il 65% dei veicoli immatricolati prodotti da
ciascun costruttore. I calcoli basati sul 100% della gamma entreranno
in vigore a partire dal 2015, mentre i prossimi due anni vedranno
unprogressivo incremento della percentuale presa in considerazione:
il 75% nel 3013 e l’80% nel 2014.
Secondo i dati pubblicati, le emissioni
di CO2 prodotte dalle vetture Toyota in Europa sono diminuite del 29%
negli ultimi 12 anni, raggiungendo una media di 121,9 g/km; un ottimo
risultato se paragonato alla media generale del settore, diminuita
del 23%.
Toyota è il brand Automotive ad
offrire la più alta percentuale di veicoli con emissioni al di sotto
ai 100 g/km, pari al 23% dell’intera gamma.
Attualmente Toyota e Lexus offrono in
Europa un totale di 11 modelli con emissioni inferiori ai 100 g/km,
di cui 6 sotto i 90 g/km, tra cui: Toyota iQ (99 g/km), AYGO (99
g/km), Yaris Hybrid (79 g/km), Auris (99 g/km), Auris Hybrid (84
g/km), Auris Hybrid Touring Sports (85 g/km), Prius (89 g/km), Prius+
(96 g/km), Prius Plug-in (49 g/km), Lexus CT 200h (87 g/km) e IS
Hybrid (99 g/km).
I dati pubblicati dall’Agenzia
Europea dell’Ambiente suggeriscono inoltre come questa leadership
derivi in parte dall’ampliamento della gamma ibrida TME, che oggi
include 6 modelli Toyota e 6 modelli Lexus.
Le vendite europee1 di veicoli ibridi
Toyota e Lexus dopo i primi nove mesi del 2013 sono superiori del 47%
rispetto allo stesso periodo del 2012 (78.380 unità). Ad oggi, sono
state vendute in Europa 115.032 vetture ibride, grazie soprattutto
agli ottimi risultati ottenuti da Yaris Hybrid e Auris Hybrid.
Michel Gardel, TME Vice-President for
Communications, External and Environmental Affairs: “Siamo arrivati
a un punto di svolta. Il successo di vendite in Europa è un chiaro
segnale di come ormai, parlando di alimentazioni alternative, i
clienti preferiscano l’ibrido.”
1 Toyota Motor Europe è responsabile
di tutti i paesi dell’Europa Occidentale, Centrale ed Orientale,
inclusi paesi quali Turchia e Russia, oltre a Israele e diversi
mercati dell’Asia Centrale (Armenia, Azerbaijan, Georgia,
Kazakhistan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan). 2
Dal lancio di Prius sul mercato
europeo, avvenuto nel 2000, le vendite totali di vetture ibride nel
vecchio continente ha raggiunto le 620.588 unità (dato aggiornato a
settembre 2013).
Il 2013 registra un incremento pari al
20% nelle vendite di vetture ibride Toyota e Lexus in Europa, un
risultato che rappresenta un ulteriore significativo contributo da
parte di Toyota Motor Europe alla riduzione delle emissioni.
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