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giovedì 7 novembre 2013

Toyota leader europeo nelle emissioni di CO2


Secondo i dati relativi alle emissioni di CO2, resi noti la settimana scorsa dalla Commissione Europea e dall’Agenzia Europea dell’Ambiente, nel 2012 Toyota Motor Europe (TME) si è confermata il costruttore europeo più ecologico. La media di CO2 del parco auto TME ha raggiunto i 103,6 g/km, una diminuzione di 5,7 g/km rispetto al 2011, pari a una riduzione annua di circa il 5%. Questo risultato ha consentito a Toyota Motor Europe di attestarsi a 24,3 g/km in meno rispetto all’obiettivo stabilito dalla Commissione Europea per l’anno 2012.
La valutazione della Commissione Europea prende in esame il 65% dei veicoli immatricolati prodotti da ciascun costruttore. I calcoli basati sul 100% della gamma entreranno in vigore a partire dal 2015, mentre i prossimi due anni vedranno unprogressivo incremento della percentuale presa in considerazione: il 75% nel 3013 e l’80% nel 2014.
Secondo i dati pubblicati, le emissioni di CO2 prodotte dalle vetture Toyota in Europa sono diminuite del 29% negli ultimi 12 anni, raggiungendo una media di 121,9 g/km; un ottimo risultato se paragonato alla media generale del settore, diminuita del 23%.
Toyota è il brand Automotive ad offrire la più alta percentuale di veicoli con emissioni al di sotto ai 100 g/km, pari al 23% dell’intera gamma.
Attualmente Toyota e Lexus offrono in Europa un totale di 11 modelli con emissioni inferiori ai 100 g/km, di cui 6 sotto i 90 g/km, tra cui: Toyota iQ (99 g/km), AYGO (99 g/km), Yaris Hybrid (79 g/km), Auris (99 g/km), Auris Hybrid (84 g/km), Auris Hybrid Touring Sports (85 g/km), Prius (89 g/km), Prius+ (96 g/km), Prius Plug-in (49 g/km), Lexus CT 200h (87 g/km) e IS Hybrid (99 g/km).

I dati pubblicati dall’Agenzia Europea dell’Ambiente suggeriscono inoltre come questa leadership derivi in parte dall’ampliamento della gamma ibrida TME, che oggi include 6 modelli Toyota e 6 modelli Lexus.
Le vendite europee1 di veicoli ibridi Toyota e Lexus dopo i primi nove mesi del 2013 sono superiori del 47% rispetto allo stesso periodo del 2012 (78.380 unità). Ad oggi, sono state vendute in Europa 115.032 vetture ibride, grazie soprattutto agli ottimi risultati ottenuti da Yaris Hybrid e Auris Hybrid.
Michel Gardel, TME Vice-President for Communications, External and Environmental Affairs: “Siamo arrivati a un punto di svolta. Il successo di vendite in Europa è un chiaro segnale di come ormai, parlando di alimentazioni alternative, i clienti preferiscano l’ibrido.”
1 Toyota Motor Europe è responsabile di tutti i paesi dell’Europa Occidentale, Centrale ed Orientale, inclusi paesi quali Turchia e Russia, oltre a Israele e diversi mercati dell’Asia Centrale (Armenia, Azerbaijan, Georgia, Kazakhistan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan). 2
Dal lancio di Prius sul mercato europeo, avvenuto nel 2000, le vendite totali di vetture ibride nel vecchio continente ha raggiunto le 620.588 unità (dato aggiornato a settembre 2013).
Il 2013 registra un incremento pari al 20% nelle vendite di vetture ibride Toyota e Lexus in Europa, un risultato che rappresenta un ulteriore significativo contributo da parte di Toyota Motor Europe alla riduzione delle emissioni.

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