Con l'arrivo di Note, a seguito di un
investimento di 125 milioni di sterline da parte di Nissan, con un
contributo del Fondo Regionale per la Crescita (Regional Growth Fund)
inglese per 9,3 milioni, l'impianto automobilistico già più grande
del Regno Unito vivrà un ulteriore incremento di produzione.
L'inizio ufficiale delle attività
produttive è stato accompagnato da una cerimonia tenutasi presso la
Linea 2 dello stabilimento di Sunderland, alla presenza di John
Martin, Senior Vice President di Nissan responsabile per produzione,
acquisti e gestione della distribuzione in Europa e con la
partecipazione di Michael Fallon, ministro britannico per il
business e le imprese.
Il design e la tecnologia della nuova
Note hanno già suscitato grande interesse tra i clienti europei:
sono infatti oltre 14.000 le prenotazioni ricevute dai concessionari
Nissan di tutta Europa a partire dall'avvio delle ordinazioni nel
mese di luglio.
Ha così commentato l'evento John
Martin: “La nuova Nissan Note offre alla clientela del segmento B
tradizionale un inedito mix di design, tecnologia e sicurezza, finora
appannaggio dei marchi premium.
“Questo investimento rappresenta un
ulteriore sostegno al nostro impianto di Sunderland, ormai divenuto
un punto di riferimento per produttività e qualità, risultato
dell'impegno e delle elevate performance messi in campo da management
e dipendenti.
“Desidero congratularmi con tutti i
colleghi che lavorano qui allo stabilimento e presso i nostri
fornitori per il lancio di questo nuovo modello e ringraziare ancora
una volta il governo inglese per il continuo supporto dato al settore
automobilistico.”
Oltre che nel reparto di assemblaggio
veicoli, la nuova Nissan Note ha portato nuovo lavoro a Sunderland e
all'intera filiera distributiva anche nelle attività di produzione
assali, fusione testate, lavorazione degli alberi a camme e
assemblaggio motori, creando, in totale, 2000 nuovi posti di lavoro
nel settore auto inglese. Di questi, 400 vanno ad aggiungersi al
personale già attivo a Sunderland, portando così il numero dei
posti di lavoro britannici supportati da Nissan a oltre 35.000.
Il ministro per il business e le
imprese, Michael Fallon, ha dichiarato: "L'investimento
operato da Nissan nell'eccellente stabilimento di Sunderland per la
produzione del modello Note è il risultato della collaborazione tra
governo e industria. Rappresenta un impulso molto positivo sia per la
straordinaria forza lavoro dell'impianto che per l'economia del nord
est e dell'intero paese
“Lavorando in collaborazione con il
settore automobilistico, la nostra strategia industriale si muove con
l'intento di assicurare un futuro a lungo termine di questo comparto
dell'industria e di farne un esempio di successo per il paese,
contribuendo sempre di più alla catena del valore e portando avanti
attività di ricerca e sviluppo all'avanguardia sui veicoli di
domani.”
Progettata per soddisfare appieno le
attuali esigenze dei clienti del segmento B, la nuova Nissan Note si
è avvalsa di un forte contributo europeo, pensato a misura degli
acquirenti del Vecchio Continente. Con il completamento dei lavori di
progettazione e sviluppo presso i Nissan Technical Centre Europe
(NTCE) di Regno Unito e Spagna, la nuova Note si propone come la
risposta ideale alle esigenze dell'odierno mercato delle small car.
Come da tradizione Nissan, anche la
nuova Note introduce linee audaci e tecnologie inedite ed
entusiasmanti in una nuova area del mercato. I clienti potranno
quindi usufruire di una vasta serie di caratteristiche innovative,
utili e funzionali per la guida di tutti i giorni.
La nuova Note segna l'inizio di una
serie di nuovi lanci, il periodo più intenso della storia di Nissan
in Europa, dove l'azienda punta a diventare il marchio asiatico
numero uno. Oggi, con la concentrazione sul territorio europeo delle
attività di ideazione, progettazione e produzione, oltre l'80% dei
veicoli Nissan venduti in Europa è realizzato in Europa.
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