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giovedì 20 febbraio 2014

She Motori test drive MICHELIN Alpin 5


a brevissimo la fotogallery:

Cari Amici andiamo in montagna!
Alpin5 ci aspetta

PRIMA DI TUTTO PREPARIAMOCI ALLA NEVE:

Lasciamo la grigia e piovosa Milano al volante di una Porsche Cayenne Hybrid, 




dal Centro Porsche di Via Stephenson; 

lei è davvero confortevole, ottima per i 400km che mi attendono fino a Innsbruck mi aspetta un nuovo test drive che vede come protagonista un pneumatico invernale di casa Michelin:
Alpin5
Parliamo del nuovo pneumatico invernale per autovetture dei segmenti A,B e C, destinato ai Paesi europei, giunto alla sua quinta generazione.
L'abbiamo testato nella splendida cornice del territorio austriaco, senza perder la strada grazie al navigatore satellitare ma soprattutto grazie alla guida (Le guide) MICHELIN indispensabili per "gustare" in toto il territorio.

TAPPA LUNCH A TRENTO ....






Non manca proprio nulla, pieno di carburante e via con consumi contenuti fino alla "final destination".Tempo ottimo, non nevica ma sappiamo bene o meglio tutti dovremmo aver ben compreso che le gomme invernali offrono una migliore aderenza su tutti i tipi di fondo stradale in inverno, con o senza presenza di neve al suolo.
Le gomme sono l'unico punto di contatto del veicolo con la strada e quindi elemento fondamentale per la sicurezza. Proprio nell'interesse di tutti gli automobilisti è quindi importante scegliere quello che offra la migliore aderenza in condizioni invernali e in tutte le condizioni di guida.
Assogomma ci ricorda al proposito, e sottolinea sempre, quanto sia importante avere la perfetta conoscenza del pneumatico. In Italia non c'è una legge nazionale ma l'ente proprietario della strada, con una ordinanza, può "prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi anti-sdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio"
Michelin si porta avanti per il prossimo autunno con Alpin5.
Iniziamo dunque i nostri test drive su diverse tipologie di auto: Audi A3 - Volvo V40 - Bmw GT; ci alterniamo alla guida con il nostro collega e non mancano i confronti e le impressioni duranteil percorso sulle strade delle Alpi austriache e sul circuito del "bagnato" del OAMTC
(impianto dell'Automobile Club Austriaco) dove si svolgono i test comparativi finali su bagnato per le prove di frenata e accelerazione sull'anello tondo ai piedi delle piste di sci di Kühtai, tantissima neve,ma nessun problema, 



la macchina va dove deve  andare in tutta sicurezza, curve e tornarti passando da zone in ombra, soleggiate, asciutte, bagnate; 
beh, un bel mix indispensabile per  "provare" con piccole oscillazioni del volante la"sensibilità" delle nostre Alpin 5. Così ho fatto, anche con forti frenate e dispositivi di sicurezza disinseriti. Mi sento molto più sicura a bordo che a piedi, è possibile?
Comprendo meglio Alpin 5 grazie ai workshop, con gli addetti ai lavori che ci spiegano che è stato sviluppato per ottenere la massima sicurezza in ogni condizione metereologica nella stagione invernale.
Gli invernali hanno rispetto agli estivi un'aderenza che in condizioni di bassa temperatura (da 7° a scendere) e sul bagnato è via via sempre più elevata.(frenata da 50 km/h in città sul bagnato blocca oltre 1,5 metri prima, da 80 km/h oltre 4 metri )

Forse non tutti sanno che Michelin investe più di 620 milioni di euro all'anno in Ricerca e Sviluppo: si avvale del know-how delle équipe del suo Centro di Tecnologia e delle competenze di vari organismi fra i quali università, istituti di ricerca e associazioni di automobilisti per sviluppare gli pneumatici.
Lars Hannaward (professore dell’università di Dresda che si occupa delle dinamiche del traffico e degli incidenti) a sottolineata che uno pneumatico invernale è fondamentale anche se si vive in città dove nevica pochi giorni all’anno mentre Sebastien Leas
(Meteo France) ha evidenziato come nonostante peculiarità climatiche diverse le caratteristiche dello pneumatico sono sostanzialmente le stesse considerando la stagione invernale da novembre a marzo e quella estiva da maggio a settembre .
Questo insieme di competenze permette di comprendere meglio le effettive condizioni d'utilizzo dei veicoli e dei pneumatici da parte degli automobilisti. La presenza di neve, infatti, non è l'unica situazione invernale anche se costituisce naturalmente un fattore imprescindibile nello sviluppo di questa specifica tipologia di pneumatico. L'aderenza e la motricità sul bagnato sono fattori chiave della sicurezza stradale; su una stessa distanza, un incidente su tre avviene su strada bagnata e fredda. Il 16% di questi tipi di incidente avviene in curva.
MICHELIN Alpin 5 offre un elevato livello di sicurezza in tutte le condizioni invernali, anche senza presenza di neve al suolo Alpin 5 beneficia di due tecnologie avanzate, che riguardano sia il disegno della scultura del battistrada sia la composizione della sua mescola. Tutto finalizzato all'"effetto cremagliera" per una migliore trazione sulla neve e per spostare i limiti dell'aquaplaning. 
Il tasso di intaglio è maggiore del 17% rispetto al suo predecessore, e un effetto artiglio per una migliore trazione sulla neve si ottiene con le lamelle che agiscono come migliaia di piccoli artigli che si aggrappano al suolo. Ciò contribuisce sensibilmente alla motricità sulla neve. Infine l'effetto superficie al suolo per una maggiore precisione di guida ovvero maggiore è la superficie di gomma a contatto con il suolo, migliore è l'aderenza. 
La gomma si deforma a ogni giro di ruota e gli ingegneri Michelin hanno rielaborato la forma dei tasselli ed il loro orientamento per ottenere un miglioramento della funzione autobloccante degli elementi della scultura del battistrada che consente una maggiore rigidità, quindi una migliore qualità del contatto con il suolo e di conseguenza una migliore precisione di guida.
Quanto alla mescola vi si trova per la prima volta in una gamma di pneumatici invernali, una dose di elastomeri. Si tratta dell'Innovativa Tread Compound Technology che rende la mescola più omogenea, con un'elevata percentuale di silice. La nuova mescola di gomma è anche risultato della tecnologia Michelin Hélio Compound di 4a generazione e contiene olio di girasole, che permette di ottimizzare il funzionamento dello pneumatico a bassa temperatura.
Alpin 5 verranno messe in vendita dall'autunno 2014
Dimenticavo da buona forchetta non ho lasciato nulla nel piatto, con tanto di strudel finale, una bella sfida la cucina austriaca selezionata dalla guida Michelin.

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