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giovedì 20 giugno 2013

COMMON MODULE FAMILY (CMF): IL NUOVO APPROCCIO INGEGNERISTICO DELL’ALLEANZA RENAULT-NISSAN


Promotore di competitività e sinergie, il CMF (Common Module Family) è un nuovo sistema d’ingegneria che amplia le sinergie industriali dell’Alleanza ad un numero di veicoli senza precedenti.
  • Con CMF, l’Alleanza risparmierà dal 30 al 40% dei costi iniziali per ciascun modello e dal 20 al 30% dei costi dei componenti.
  • CMF sarà implementato in 5 continenti e più di 10 Paesi entro il 2020.
  • La prima fase del progetto CMF, limitata ai segmenti compatte e grandi, interesserà 14 modelli (11 Renault e 3 Nissan) per un totale di 1,6 milioni di veicoli all’anno.
Common Module Family (CMF) è un’architettura ingegneristica che rivoluziona la produzione dei veicoli dell’Alleanza Renault-Nissan appartenenti a uno o più segmenti, basata sull’assemblaggio di grandi moduli (Big Module) compatibili - vano motore, abitacolo, sottoscocca anteriore, sottoscocca posteriore - e un’architettura elettrica/elettronica.

Pertanto, CMF non è un piattaforma, ma può riguardare diverse piattaforme. Una piattaforma presuppone una segmentazione orizzontale. CMF, invece, è un concetto cross-settoriale.
Una nuova fase che riguarderà diversi veicoli dell’Alleanza di diversi segmenti
CMF è uno strumento di supporto che si spinge oltre il semplice carry-over delle singole piattaforme per espandere la gamma di prodotti. La strategia consiste nell’incrementare i moduli comuni a diverse piattaforme, in un’ottica di standardizzazione dei componenti e aumento del numero di veicoli per ciascuna piattaforma. L’architettura CMF sarà estesa gradualmente a tutte le gamme Renault e Nissan tra il 2013 e il 2020, partendo dai modelli dei segmenti compatte e grandi per poi proseguire con gli altri.

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