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mercoledì 24 ottobre 2012

NISSAN DELTAWING NELLA TOP FIVE DELLA PETIT LE MANS


Missione compiuta! Al suo debutto in Nord America alla Petit Le Mans, Nissan DeltaWing aveva un obiettivo: arrivare al traguardo.
Lo scorso weekend, invece, il team di DeltaWing non solo ha terminato il percorso di 1.000 miglia a Road Atlanta, ma l’americano Gunnar Jeannette e lo spagnolo Lucas Ordoñez hanno mantenuto un ritmo straordinario per tutto tempo, finendo la gara al quinto posto. 
Correndo fuori classifica come invitato speciale nel turno finale dell’American Le Mans Series, il team di Nissan DeltaWing ha dovuto iniziare dall’ultima posizione sulla griglia di partenza e, di conseguenza, ha perso molte posizioni.
Alla fine, il rivoluzionario motore turbo da 1,6 litri Nissan DIG-T ha tagliato il traguardo con soli tre giri di ritardo rispetto alla vettura vincitrice in classe P2.
E’ stato Jeannette a iniziare la gara per il team di Nissan DeltaWing e immediatamente si è fatto strada tra le altre vetture – sorpassandone otto nel giro di apertura. 
Quando ha consegnato la vettura Ordoñez, il veicolo N.0 aveva recuperato otto posizioni sulle 42 vetture partecipanti. Quando lo spagnolo, dopo tre turni, ha passato nuovamente il testimone a Jeannette, DeltaWing occupava il terzo posto assoluto.
La Nissan DeltaWing equipaggiata con gomme Michelin ha continuato a dar prova di una resistenza incredibile quando Jeannette è tornato alla guida – completando, stavolta, quattro turni senza cambiare gli pneumatici.
Ordoñez ha seguito con gli ultimi 110 giri finali – portando la vettura al sesto posto. Il team ha guadagnato successivamente un’altra posizione a seguito dell’esclusione dalla gara di una vettura di classe P2, il cui pilota aveva superato il tempo massimo di guida consentito.
La prestazione di sabato è ancora più strabiliante se si pensa che il team, mercoledì scorso, ha dovuto praticamente ricostruire la vettura, dopo l’incidente subito da Jeannette, colpito da una Porsche GTC.
Con la metà del peso, della potenza e della resistenza aerodinamica rispetto a una vettura sportiva tradizionale in gara a Le Mans, Nissan DeltaWing ha catturato l’interesse del pubblico di fan e media, come già era successo in occasione del suo debutto alla 24 Ore di Le Mans la scorsa estate.
Allora, sfortunatamente, la rivoluzionaria DeltaWing fu costretta ad abbandonare la gara dopo sei ore a seguito del contatto con un altro prototipo. Il ritiro dalla 24 Ore ha imposto un nuovo obiettivo da raggiungere per il team di Nissan DeltaWing alla Petit Le Mans.
L’obiettivo era finire la gara – e si è concluso con un successo enorme.


LUCAS ORDOÑEZ
“Tutta la squadra ha fatto un ottimo lavoro e tutti hanno lavorato duramente”. 
“C’è voluto tantissimo impegno per sviluppare questa vettura e dopo l’incidente ce n’è voluto ancor di più”. 
“Abbiamo tagliato il traguardo delle 10 ore di gara. Gunnar è stato fantastico e io sono riuscito a continuare il suo lavoro e a mantenere un buon ritmo”.
“L’auto era una meraviglia da guidare! Michelin ha fatto un lavoro incredibile con gli pneumatici e noi ci siamo impegnati al massimo per sviluppare tutto il resto.”
“Abbiamo dimostrato a tutti coloro che operano nell’ambito dell’automobilismo sportivo che la vettura è robusta e veloce. Portiamo un nuovo concept: metà del peso, della potenza e della resistenza aerodinamica – ma con il ritmo comparabile ad una vettura P2”.
“Sono orgoglioso di aver tagliato il traguardo e sono pronto a festeggiare con i ragazzi”.

GUNNAR JEANNETTE
“Sono orgogliosissimo di essere coinvolto in un programma come questo. Nissan DeltaWing si è comportata in maniera incredibile: siamo riusciti a fare tre turni con le nostre gomme Michelin e la vettura è stata praticamente perfetta, così come l’intero team”.
“Sono davvero felice di quello che siamo riusciti a raggiungere, anche se sarebbe stato bellissimo poter correre in veste ufficiale, soprattutto pensando a tutte le vetture P2 che abbiamo superato in gara, pur essendo partiti dietro di loro.”
“Abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci e sicuramente abbiamo reso felici tantissime persone che volevano vedere la vettura correre”.
“Ho visto Ben (Bowlby) sorridere tantissimo nelle ultime settimane, ma mai come dopo questa gara.”

BEN BOWLBY - NISSAN DELTAWING
“Quello che è successo negli ultimi 12 mesi è straordinario. Abbiamo raggiunto l’obiettivo di terminare la nostra prima gara di endurance”.
“E’ la prima che abbiamo portato a termine, ed è soltanto la nostra seconda gara in assoluto.”
“I ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile. Gunnar e Lucas sono stati strepitosi e alla guida ci hanno messo il cuore”.
“In effetti, abbiamo portato avanti una gara molto competitiva”.
“E’ stato il primo passo per Nissan DeltaWing ed è sorprendente anche per noi. La sua affidabilità è davvero incredibile: non ha perso un colpo”.

DON PANOZ - DELTAWING RACING CARS
“Sono fiero di ciò che i ragazzi hanno realizzato: hanno portato a termine la “gara perfetta”.
“Sono riusciti a tenersi lontani dai pericoli, dai cordoli e hanno fatto dei pit stop perfetti. Sono davvero impressionato.” 
“La reazione del pubblico a Road Atlanta è stata meravigliosa. Nissan DeltaWing era senz’altro una delle beniamine del pubblico e tutti volevano vederla da vicino – specialmente nella parata inaugurale.”
“Non c’è dubbio che ci sia un enorme interesse dei fan a vederla correre ancora.”

DARREN COX - NISSAN
“La reazione di fan, piloti, della squadra è stato incredibile – tutti continuavano ad urlare e a festeggiare”.
“E’ passato poco tempo, ma il viaggio che  ha portato Nissan DeltaWing a raggiungere questi risultati è stato lungo”.
“Abbiamo dovuto affrontare molte sfide – l’incidente a Le Mans e poi qui a Road Atlanta – ma abbiamo continuato ad avere fiducia e siamo stati ricompensati da un grande risultato.”
“I piloti hanno fatto un lavoro incredibile. La vettura non ha neppure un graffio – si sono destreggiati tra le altre sportive in gara, realizzando dei tempi eccellenti”.
“Abbiamo finito la gara e questo ci eravamo prefissati di fare. Missione compiuta.”

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