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mercoledì 25 giugno 2014

Opel ADAM ROCKS al Centro Prove di Dudenhofen


Opel ADAM ROCKS è pronto alla partenza! Ma prima che i clienti possano godere di questo elegante crossover urbano in città e in campagna, i tecnici Opel l’hanno messo ancora una volta sotto torchio al Centro Prove di Dudenhofen.
Le proporzioni muscolose, definite dalle grintose piastre battitacco laterali e dal caratteristico rivestimento della carrozzeria consentono a ROCKS di mettere in mostra le sue capacità anche al di fuori del panorama urbano. Fondamentale per il suo aspetto deciso è l’aumento di 15 mm della distanza dal suolo, che lo fa apparire più largo e virile. Numerosi elementi del telaio sono stati modificati o configurati in modo nuovo – come gli ammortizzatori, le molle, la geometria delle sospensioni anteriore e posteriore, lo sterzo e il controllo elettronico della stabilità (ESC) – a garanzia di un piacere di guida (praticamente) illimitato.
Per dimostrare l’efficacia di tutte queste modifiche, era ora di ‘scendere in pista’, ovviamente con una guida esperta. Il team tecnico Opel ha spinto ADAM ROCKS al limite nel Centro Prove. A Dudenhofen ADAM ROCKS ha dovuto percorrere circa 40.000 km, sul percorso della tortura, sull’anello ad alta velocità e sul circuito collinare. Un test così approfondito equivale a 160.000 km su strade reali particolarmente impegnative.

Del circuito ad alta velocità, recentemente ampliato, si dice che: “Solo volare è più bello”. Grazie alla sua inclinazione a 40 gradi, è possibile toccare una velocità di 250 km/h senza forze laterali, il che consente ai tecnici Opel di verificare gli obiettivi da raggiungere, come la velocità massima, mentre possono rilassarsi e senza doversi preoccupare più di tanto del volante. Per testare sterzo, trasmissione e freni, ADAM ROCKS ha percorso senza alcun problema anche il circuito collinare, un tratto ondulato con pendenze in salita e in discesa che vanno dall’8 al 30%, con superfici stradali diverse e una sezione di tornanti con curve a U simili a quelle che si trovano sulle Alpi. Si è trattato dell’ennesima prova superata senza sforzo dall’ultimo nato nella famiglia Opel. L’agile atleta urbano Opel ha davvero messo in mostra tutte le proprie peculiarità, in particolare nelle curve. L’impostazione dello sterzo è stata modificata e lascia stupiti per reattività e sportività. 

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