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venerdì 15 novembre 2013

Confartigianato Imprese Premia il Principe Alberto


Consegnato il Premio Tecnologia Ambiente a SAS Principe Alberto di MonacoSi è svolta giovedì 10 ottobre nel magnifico scenario del Borgo San Felice a Siena, in occasione di un Charity Dinner organizzato dalla branchia italiana della Fondation Prince Albert II de Monaco, la consegna del Premio Tecnologia Ambiente a SAS il Principe Alberto di Monaco, da parte dei vertici di Confartigianato Imprese, l’Associazione di rappresentanza di oltre 700 mila artigiani e Piccole Medie Imprese.
L’Associazione organizza da 31 anni il Premio Confartigianato Motori conferito ai migliori interpreti del mondo delle corse, riconoscendo a quest’ultimo un ruolo fondamentale per la innovazione e la sicurezza sui mezzi di trasporto, creando così un collegamento tra il mondo della riparazione delle auto di serie e il settore motoristico sportivo.
In collaborazione con l’Ente Regionale Valle del Lambro, ha istituito anche il Premio Tecnologia e Ambiente attraverso il quale assegna uno speciale riconoscimento a chi adotta accorgimenti o sviluppa tecnologie con l’obiettivo di ridurre i consumi e tutelare l’ambiente.
Giorgio Merletti, Presidente di Confartigianato Imprese, ha sottolineato che Confartigianato da sempre molto attenta a tutti gli aspetti legati all’ambiente, svolge una formazione continua alle imprese associate, incentivando le stesse a sviluppare progetti e adottare tecnologie per ridurre consumi e inquinamenti.
In questo contesto, ha ritenuto importante assegnare questo riconoscimento alla Fondation Prince Albert II de Monaco con la quale intende avviare una collaborazione per valutare eventuali attività e iniziative comuni sui temi delle green tecnologies e del rispetto dell’ambiente.
Giorgio Merletti, Presidente di Confartigianato Imprese e Cesare Fumagalli, Segretario Generale di Confartigianato Imprese, hanno pertanto consegnato il riconoscimento a SAS Prince Albert II de Monaco, per l’impegno suo e della sua Fondazione in importanti azioni a tutela del nostro pianeta terra: limitazione degli effetti del cambiamento climatico, promozione delle energie rinnovabili, difesa della biodiversità, conservazione delle risorse d’acqua e  lotta contro la desertificazione
Il Premio si compone di due parti: una in carbonio, che simboleggia la tecnologia, realizzata da Sparco azienda italiana all’avanguardia in F1 e nel motorsport e una in legno, materiale simbolo dell’artigianato, della manualità e  dell’ambiente.
A testimonianza della creatività e manualità dell’artigianato, sono state consegnate anche  due prestigiose biciclette a SAS Prince Albert II de Monaco e a SAS la Principessa Charlène, progettate e realizzate dall’Architetto Matteo Caldiroli per la Montecarlo Bike e personalizzate con i colori della Fondation.
Nella serata, a testimonianza della creatività e della manualità artigiana, sono state consegnate anche due modelli esclusivi di biciclette brandizzate ‘Fondation Prince Albert II de Monaco’ progettate e realizzate dall’Arch. Matteo Caldiroli per la Montecarlo Bike, una branchia quest’ultima, di Montecarlo Engeenering.
L’azienda monegasca presente attraverso il suo fondatore l’Ing. Fulvio Maria Ballabio, allarga così il suo campo d’azione nella classe 12 riservata ai veicoli, rilanciando il marchio Montecarlo Bike. Una nuova pagina imprenditoriale del gruppo monegasco, che ribadisce il suo impegno nella creazione di prodotti a basso impatto ambientale. Dopo automobili e yacht, l’attivissima azienda ha avuto il suo  nuovo battesimo nel mondo delle biciclette di alta gamma.

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