I tre prototipi di Range Rover Hybrid
che partecipano alla spedizione Silk Trail 2013 hanno attraversato
sette Paesi europei in poco più di una settimana. L’avventura
lunga 16.000 km è partita dalla sede Land Rover di Solihull, nel
Regno Unito, il 22 agosto. Il convoglio si è diretto verso sud,
attraverso l’Inghilterra, e poi a est attraverso Francia, Belgio, i
Paesi Bassi e Germania e sud-est attraverso la Polonia e l'Ucraina.
La spedizione visiterà 12 Paesi e,
percorrendo alcune dei passaggi e dei percorsi più impegnativi del
mondo, tra cui parte dell'antica Via della Seta di quasi 6.400 km che
collegava l’Asia al Mediterraneo. Sono le prime vetture ibride a
misurarsi per prime su questo impegnativo percorso.
La prima parte sembrava quella più
semplice da coprire di un itinerario ambizioso che avrebbe riservato
le sfide più dure soltanto più avanti. Ma, da subito, i veicoli
sono stati sottoposti alle sollecitazioni della congestione urbana, i
pericoli della scarsa manutenzione strade dell’ex blocco orientale
e il primo di molti valichi di frontiera ufficiali.
A Londra, Bruxelles, Dusseldorf e
Berlino, le Range Rover ibride hanno lavorato poco nel traffico delle
ore di punta, con i loro motori elettrici da 35 kW (47 CV)
automaticamente sostituiti dai V6 diesel per ridurre consumi ed
emissioni. Grazie alla posizione di guida dominante, alla facilità
della guida e coccolati da un abitacolo di lusso, viaggiare in Range
Rover è stato piacevole.
Nei centri storici di Cracovia e
Leopoli in Polonia, dove il traffico scorre denso su antiche strade
rese accidentate da ciottoli e dai binari del tram, la Range Rover ha
impressionato anche gli occupanti per la morbidezza della sua guida.
Anche con i veicoli a pieno carico - bagagliaio, sedili posteriori e
portapacchi carichi dei pesanti attrezzi della spedizione - le
sospensioni pneumatiche hanno assorbito tutti i dossi e gli sbalzi
della strada.
Dopo aver superato la maggior parte del
viaggio nelle aree urbane, la spedizione è ora pronta a entrare in
Russia e poi proseguire in Kazakistan.
Per seguire il viaggio:
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