A JAGUAR LAND ROVER IL PREMIO “IMPRESA RESPONSABILE DELL’ANNO

Jaguar Land Rover ha ricevuto il premio “Responsible Business of the Year” (Impresa Responsabile dell’Anno) dall’organizzazione “Business in the Community” (BITC). La Casa Costruttrice Britannica ha ricevuto il riconoscimento nel corso dell’evento BITC’s Responsible Business Awards, per gli ingenti investimenti nella realizzazione di nuovi stabilimenti e nella creazione di nuovi posti di lavoro nel Regno Unito, per le migliorate performance ambientali e per le opportunità di formazione e crescita offerte sia ai nuovi giovani assunti, sia agli attuali lavoratori.

Jaguar Land Rover dal 2011 ha creato 9.000 nuovi posti di lavoro e quest’anno investirà 2,75 miliardi di Sterline, diventando così il maggior investitore automobilistico britannico. Tale investimento è a supporto dell’innovazione tecnologica e della strategia societaria di riduzione del CO₂.

Negli ultimi anni Jaguar Land Rover ha ridotto le emissioni di CO₂ allo scarico dei propri veicoli, quelle generate in produzione, gli scarti e il consumo di acqua. Parimenti sono state ridotte le emissioni causate dai trasporti dei materiali in entrata e in uscita dagli stabilimenti. Lo specifico programma di Jaguar Land Rover ha compensato negli ultimi cinque anni 5 milioni di tonnellate di CO₂, finanziando 50 progetti di sviluppo sostenibile, con un impatto positivo sulla vita di oltre 1,2 milioni di persone.

Dichiara il Dr. Ralf Speth, CEO di Jaguar Land Rover: “Siamo estremamente lieti di ricevere questo premio che riconosce i risultati conseguiti dai nostri lavoratori, fornitori, e partner nell’area del miglioramento della sostenibilità di tutta la nostra azienda. La sostenibilità è parte integrante del piano economico-finanziario di Jaguar Land Rover e tutti noi siamo impegnati per un futuro sostenibile.

Jaguar Land Rover ha investito nella ricerca e nello sviluppo delle più recenti tecnologie, realizzando impianti nuovi e rinnovati, per contribuire alla crescita e allo sviluppo sostenibile della nostra impresa. I nostri piani di crescita sostenibile sono ambiziosi e lo sviluppo di prodotti sostenibili che soddisfino pienamente le richieste dei nostri clienti, ora e in futuro, è vitale per il loro raggiungimento”.

Consegnando il premio, Marc Bolland, Chief Executive di Marks & Spencer Plc, che ha ricevuto lo stesso riconoscimento nel 2012, ha dichiarato: “Jaguar Land Rover ha mirato alla sostenibilità in ogni fase del ciclo di vita dei propri prodotti e a tutti i livelli delle proprie attività. Jaguar Land Rover è una forza pionieristica che può trasformare e cambiare l’industria dei beni di lusso, e assumere un ruolo chiave nell’influenzare ed educare i clienti e tutti i consumatori in genere, indirizzandoli ad un cambiamento comportamentale.”

Dichiara Stephen Howard, Chief Executive di BITC: “Jaguar Land Rover incarna alla perfezione la caratteristica reciprocità dell’impresa responsabile: l’idea che trasformando le proprie attività è possibile trasformare le comunità. E’ un esempio al quale ispirarsi, di una grande casa costruttrice che abbina responsabilità e ritorno economico. Migliorando le proprie performance ambientali, investendo nelle comunità e sviluppando la propria futura forza lavoro, Jaguar Land Rover è divenuta un potente esempio di questo movimento. Siamo quindi lieti di conferire a Jaguar Land Rover questo riconoscimento, e contiamo di lavorare con essa, condividendone la storia insieme a molte altre aziende nell’anno a venire.”  

La società ha anche ricevuto l’Education Award, che viene conferito alle aziende che realizzano partnership sostenibili con le scuole, sostenendo le aspirazioni dei giovani e permettendo loro di raggiungere il successo in campo professionale. Il programma scolastico nazionale di JLR: Inspiring Tomorrow's Engineers è stato sviluppato per accrescere l’impegno dei giovani nello STEM (scienza, tecnologia, engineering e matematica) e promuovere la carriera dei futuri ingegneri. Il programma prevede numerose partnership con varie scuole e organizzazioni accademiche. Nel 2012 il programma ha coinvolto oltre 200.000 giovani.