Pagine

venerdì 7 settembre 2012

PEUGEOT 208 1.4 REGINA DELLA MONGOLIA






Ha solo pochi mesi di vita, la Peugeot 208, ma sta già confermando tutto il dinamismo promesso dalla firma “Let your body drive”. E inoltre dimostra qualità tecniche e affidabilità tali da partecipare e concludere felicemente il Mongol Rally, come ufficializza l'attestato consegnato al suo equipaggio – Andrea Baldi, Davide Brizzi, Giulio Chini – con cui ha raggiunto il traguardo di Ulaanbaatar (in italiano “Eroe rosso”), dove vive oltre la metà della popolazione dell'intera Mongolia.

Un raid durato 25 giorni che ha portato i tre intrepidi viaggiatori da Milano a Praga, poi in Turchia, Azerbaijan, Turkmenistan, Uzbekistan, Kazakistan e, infine, dopo 14mila chilometri, all'antica capitale del Paese dell’Estremo Oriente.
Nonostante buona parte del percorso fosse su fondo fortemente dissestato, con gli ultimi duemila chilometri di sabbia, fango e roccia, la 208 1.4 95 cavalli 5 porte si è comportata da fuoristrada di razza, senza alcun cedimento e inconveniente meccanico, a dimostrazione di robustezza strutturale, grande affidabilità e precisione di assemblaggio. Un esempio? Un guado con acqua sopra i passaruota, senza alcun trafilamento all'interno dell'abitacolo!
Da notare che la 208 che ha partecipato al Mongol Rally (manifestazione organizzata per la prima volta nel 2007) era strettamente di serie, ad eccezione degli ammortizzatori rinforzati e delle protezioni al sottoscocca resi necessari dalla particolarità delle strade affrontate.

Nessun commento:

Posta un commento